Goldust 5½ / 10 18/10/2016 10:29:47 » Rispondi Il tentativo di Huston - poi sostituito alla regia da Vincent Sherman causa chiamata alle armi - di ripercorrere i fasti de "Il mistero del falco" richiamando in scena il felice terzetto di protagonisti del suo primo, grande film non sortisce l'effetto sperato: aldilà dell'automatica simpatia che è in grado di suscitare Bogart e di qualche vivace botta e risposta tra quest'ultimo ed un'ingessatissima Astor che gioca a fare la vamp
e neanche piange la morte del povero padre, sfruttato dal crudele Greenstreet ed ucciso a revolverate nel concitato finale
la pellicola sceglie strade troppo articolate per interessare davvero, finendo con scoprire ben presto il suo fine propagandistico di fondo. Tra i minori del regista, da consigliare solo agli appassionati di Bogie.