DarkRareMirko 7½ / 10 29/01/2012 23:35:43 » Rispondi Tra i film di Brass più riusciti, caratterizzato da grandi attori (tra gli altri, un Giannini sicuro di sè e un "palmato" Giorgio Tirabassi) e da buone (ma non troppo famose) canzondi di Zucchero.
Curiosamente prevale più il dramma che l'erotismo (e forse a tal proposito la struttura del libro dal quale il film è tratto può avere influito, seppur non manchino nudi integrali), la messa in scena è arty e ricercata (Brass curerà una fotografia simile in Monella di 9 anni dopo) e non mancano camei del regista (un avvocato, e Tinto è pure laureato in legge!) e autocitazioni (in un cinema vengono proiettati parti de La chiave con la Sandrelli).
Un'opera da ricercare e da rivalutare, forse l'ultima che fa da spartiacque tra un buon Brass impegnato (del passato) e un discreto Brass erotomane (lui da 20 anni a questa parte).