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MONELLA regia di Tinto Brass

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frine     7 / 10  22/11/2006 02:12:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tinto Brass fa divertire. Con le sue storie di provincia e i suoi c.uli al vento di belle ragazze innocenti e micidiali.
La storia è istruttiva. Lola, unica figlia dell'abbiente Zaira, è fidanzata con il bel mugnaio Masetto, della cui eterosessualità nessuno dubita. Però Masetto non ha il coraggio di spingersi oltre un certo limite con Lola. La verità è che Masetto frequenta una procace e convinta prostituta, per la quale i rapporti prematrimoiniali sono il segno della moderna corruzione (?).
Lola è molto bella e c'è il rischio che possa esercitare il suo fascino sull'amante della madre Zaira: ma l'uomo, pieno di buon senso, comprende che la ragazza ha bisogno di ben altro e rassicura la bellissima, pur se matura, Zaira, evitando così anche il pericolo di un eventuale incesto.
Alla fine Lola otterrà da Masetto ciò che le è dovuto e tutto si concluderà con un allegro e chiassoso matrimonio di paese.
Il didietro della bella protagonista merita una candidatura all'Oscar, ma l'ironia del regista seg.aiolo vale quanto meno un sorriso:-)
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  23/11/2006 21:29:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Frine, ti voglio tanto bene, ma monella fa schifo!
frine  24/11/2006 03:00:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora ....litighiamo????
8-)
Perché fa schifo? 8-) 8-)
Invia una mail all'autore del commento Caio  22/11/2006 02:31:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non lo ricordo Monella, ma ne approfitto per fare una piccola osservazione su Tinto Brass. Anche a me questo regista affascina, soprattutto nelle pellicole più vecchie (La chiave, Paprika, Così fan tutte). Se ci pensi questi film, per quanto siano pensati per un pubblico prettamente maschile e ingrifato, sono paradossalmente incredibilmente femministi. Perchè in fondo parlano del potere della f.ica...anzi, sono proprio i genitali (e soprattutto la fica) i veri protagonisti dei suoi film! Il membro maschile si erge, ma è sempre la fica che comanda e costruisce la storia come le pare e piace!
frine  23/11/2006 01:14:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me, paradossalmente, Tinto Brass pensa proprio al pubblico femminile. Le sue donne sono sempre personaggi 'forti', e non solo per gli irresistibili attributi ma anche per il carattere. Ricorderei anche "Salon Kitty" e soprattutto "Miranda", forse il più femminista tra i film di Brass, dove l'intrigante Serena Grandi reinterpreta la "Locandiera" di Goldoni.