Satyr 5½ / 10 14/05/2007 00:30:54 » Rispondi Il problema fondamentale di questo terzo capitolo e'la sceneggiatura:in fase di scrittura il duo Sam+Ivan Raimi non funziona assolutamente,troppe linee narrative scorrono parralele con forzature e virate improvvise poco funzionali o addirittura ridicole.I personaggi sembrano spaesati con dialoghi il piu'delle volte contraddittori e inconcludenti,i nuovi nemici spuntano fuori dal nulla o vengono inseriti di "prepotenza"
tutta la vicenda dell'uomo sabbia legata all'uccione dello zio di Peter e'davvero troppo forzata....
e come al solito "il troppo"non giova mai....abbastanza insignificante anche il personaggio che dovrebbe fare da antagonista alla fidanzatina M.J.,per un Raimi che prova a dare spazio a tutti,privandoli pero'dello spessore necessario.
Tutta un'altra storia quella che riguarda il Raimi regista:il film sotto il profilo tecnico e'curato fin nei minimi dettagli,alcuni momenti rappresentano un cinema addirittura sopraffino,le sequenze piu "caciarone"fuzionano alla grande,con un'uso massiccio del digitale,affiancato da un regista fantasioso e superiore alla stragrande maggioranza dei suoi poveri colleghi(vi dice qualcosa gente come Johnson o Tim Story?).
In conclusione il film delude le aspettative a causa di un equilibrio precario dello script,quindi e'consigliabile un ritorno solo ed esclusivamente dietro la macchina da presa per il vecchio Sam,in caso di capitolo number 4.