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SUNSHINE regia di Danny Boyle

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Filman     9½ / 10  01/01/2017 20:43:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pot pourri di sopravvivenza in un contesto tecnico-fantascientifico, futurismo filosofico e space opera pionieristica, SUNSHINE vive dello sci-fi storico e classico ma anche della fantascienza prettamente di genere, e nasce per creare uno scenario sequenziale, ma compatto, di immagini e contenuti interscambiabili, dove l'ossessiva luce solare diventa un simbolo visivo costante per tutta la visione nonché unico parametro di orientamento all'interno dell'infinito spazio cosmico, opprimente e naufragante ambientazione di un'avventura al limite dell'immaginabile e lontana dal possibile conosciuto. Semplicemente meraviglioso come questo film britannico riesca ad unire l'intrattenimento del thriller specialistico con una riflessione sullo smarrimento dell'essere umano, diviso nel dilemma tra la sopravvivenza dei singoli e il bene della comunità, diffondendo inconsciamente un'originalità concettuale al proprio filone apocalittico, spaziale e survival, ampliandone spiritualmente, poeticamente e romanticamente gli orizzonti. A consolidare la grandezza di questo capolavoro è la fattura tecnica, così pittorica da rendere mistico e platonicamente esplorabile l'universo ma anche prelibata nell'essere qualcosa di mai visto prima sotto l'aspetto della perturbazione dell'immagine, ricetta allucinante che solo uno sperimentatore del digitale come Danny Boyle poteva mettere a punto.