piernelweb 7 / 10 27/05/2007 22:08:38 » Rispondi Michel Gondry torna in Europa a dirigere il suo nuovo film intimamente connesso e conseguente all'amatissimo "Se mi lasci ti cancello". Il successo concede maggiore libertà all'autore che ne aprofitta a piene mani: libero spazio alla fantasia e alle invenzioni visive materializzate perlopiù in cartapesta senza uso del digitale. Il film è surreale, originale, a tratti molto divertente e si avvale della buona interpretazione dei due interpreti principali. Come nel suo lavoro precedente Gondry incentra il racconto sulle autocomplicazioni dell'amore, puro ma frenato dai mille risvolti del quotidiano, dalle non amissioni e dai fraintendimenti che si accavallano fra sogno e realtà. "Un film felice sull'infelicità e su quello che si affolla intorno a noi quando stiamo per addormentarci(E. Martini)" che concede le sue cose migliori nella bizzara rappresentazione dei dettagli, attraverso tutta quella miriade di oggetti buffi e di invenzioni insignificanti che tutti quanti noi vorremmo possedere.