piernelweb 4 / 10 16/06/2007 11:29:16 » Rispondi Asettico film del regista finlandese Kaurismäki incentrato sul tema della solitudine e dell'emarginazione sociale. Se la buona fotografia ben si adatta a materializzare la disperata desolazione del protagonista, la regia distaccata e impersonale e soprattutto la mediocre recitazione e la debolezza dei dialoghi rendono del tutto inconsistente il lirismo e l'analisi introspettiva ricercata dall'autore. Classico esempio di cinema impegnato e ben congegnato nelle intenzioni non tradotto in un film all'altezza delle premesse per la scarsa attenzione rivolta al realismo e alla densità del racconto. Il vuoto esistenziale di Koistinen non desta emozioni ma solo indifferenza in chi guarda. Cinema povero. In tutti i sensi.