emmepi8 8 / 10 23/01/2007 11:54:11 » Rispondi Film che mi ha attratto fin dal cartellone, che fa direttamente riferimento agli anni'50. Premetto che non ho visto il film precedente, e quindi nessuna critica per una ripetizione come ho sentito da altri; qui l'operazione è immersa in una glaciale atmosfera, dove i rapporti di una società abituata ad un benessere ben programmato, sono ridotti al niente, dove l'esclusioni di chi fa emergere i suoi sentimenti viene schiacciata da una realtà chiusa ed impenetrabile. Un film breve, ma che riesce a contenere la sua atmosfera e a renderla urlante, con un personaggio giobbesco, ma che rimane sempre in linea con i suoi ideali, senza vittimismi. Un film che mi richiama un Antonioni di annata: vedi IL Grido. Una regia scarna. ma che riesce ad arrivare al suo discorso complesso nella maniera più semplice