caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

UNA SCOMODA VERITA' regia di Davis Guggenheim

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
benzo24     1 / 10  02/03/2008 12:29:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
patetico e contradittorio, tanto il documentario quanto il suo protagonista al gore che non sa più che fare per destare l'attenzione su di lui. luoghi comuni in quantita per un prodotto scadentissimo.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  02/03/2008 20:30:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma prima di dire una baggianata nuova magari rendi conto di quelle vecchie...
Spero per la tua intelligenza tu sia semplicemente in malafede visto che sui dati c'è poco da contestare e Gore ha preso il nobel per la pace quest'anno.
benzo24  02/03/2008 23:31:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è solo propaganda. è più di vent'anni che si parla di queste cose ma da altri dati sembtra che le cose non siano proprio così. al gore avrà vinto pure il nobel per la pace, ma organizzando i suoi concerti ha inquinato non certo poco e qui nasce la contraddizione del personaggio. se la penso diversamente da te anche su altre cose non significa che dica baggianate, o pensi che allaora anche trey parker sia uno stupido visto che su al gore e moore la pensa esattamente come me.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  03/03/2008 08:13:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma propaganda per cosa... i dati sul riscaldamento globale sono confermati da studi in tutto il mondo, i pochi studi contrari, perlopiù finanziati dalle sette sorelle, sono stati sconfessati uno per uno, la crisi energetica è sotto gli occhi di tutti (me lo ricordo solo io il petrolio a 18 dollari prima della guerra e ora a 103?), nascondere la testa sotto la sabbia con snobismo non serve a molto. Trey Parker ha semplicemente ironizzato su gore in una puntata come fa con tutti, mi sembra un po' poco per tirarlo dalla tua parte.
Stessa cosa della discussione su fahrenheit che non hai proseguito, se i morti in usa sono CENTO volte superiori a quelli nei paesi confinanti (e non un buco, il canada) ci sarà un dato oggettivo, minimizzare in questo modo, se non malafede, è quantomeno miope.
benzo24  03/03/2008 22:40:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
tu dici che i dati sono confermati, io dico di no. e ci sono altri studi che che teorizzano altri fattori scatenanti - del tutto naturali - molto più dell'inquinamento, e sono questi i dati di cui nessuno vuole parlare (così come sono teorie quelle di questo documentario!!) il fatto che il petrolio è salito di prezzo non vuol dire niente con l'inquinamento (sei tu qui il miope). la discussione su fahreneit non l'ho voluta proseguire non certo perchè sono miope o in malafede, ma perchè hai travisato il concetto da me espresso....io non faccio una classifica di morti...quello che è successo al columbine sta succedendo anche in altri paesi ...anche nella pacifica finlandia...è un fatto di cultura non di armi....l'analisi di moore "secondo me" è superficiale..... poi ricordati che io voto il documentario in quanto tale...cioè come prodotto cinematografico...e questo non mi sembra che sia così ben riuscito anzi...mi ricorda una puntata di vent'anni fa di quark solo che quella era meglio. se non sei d'accordo pazienza, ma questo non significa che io sono in malafede o dico baggianate.

Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  04/03/2008 08:17:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Potresti darmi dei riferimenti di questi altri studi (non teorie) che parlano di tutt'altro e soprattutto che sconfessino quanto detto?
Ti ho affiancato la crisi energetica per farti notare quanto questo impianto critico che tanto dileggi (gore, moore, ecc...) è relativo ad una situazione ben più generale su cui chiudere gli occhi ha poco senso, non viviamo su marte.
Quanto alle armi ripeto, è a dir poco miopia, dal '68 ad oggi solo negli stati uniti i morti per arma da fuoco sono stati quasi 1 milione, + di tutte le guerre messe insieme, una persona su 3 (compresi donne, vecchi e bambini) ha una pistola in mano e 1 su 100 è in carcere (1 nero su 15), 10 volte + che negli altri paesi, ora il costo economico e sociale di questa cosa non te lo devo spiegare io nè spiegarti che se la pistola non ce l'hai magari non la usi, mi pare ovvio (e chiaramente il numero di omicidi nei vari stati interni è esattamente proporzionale al numero di armi circolanti, fai tu...).
Puoi tranquillamente non apprezzare il documentario in quanto tale e dargli 1 ma se la tua giustificazione nel merito è solo che una volta in 50 anni è successo in finlandia o che la pistola non spara da sola mi pare un tantino debole.
E poi basta leggere i giornali, c'è una strage al giorno, anche stamattina, "i vicini avevano sentito colpi d'arma da fuoco, ma non si erano allarmati perché gli spari nella zona non sono rari"...
benzo24  04/03/2008 18:09:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si parla di stragi compiute nelle scuole..non di morti d'arma da fuoco...se no dovremo mettere nelle statistiche anche napoli, ma non mi pare che napoli sia in usa.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  04/03/2008 18:36:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
una riga di risposta mi sembra un po' poco, il milione sono i morti complessivi (a cui napoli è assimilabile, comunque nell'ordine di DECINE all'anno), quelli accidentali sono costantemente oltre i 10k, più di tutti gli altri paesi messi insieme, apri gli occhi.
benzo24  05/03/2008 03:18:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
le cose vanno messe in proporzione, e ti sbagli anche qua. perche gli us a sono un insieme di stati, tra l'altro con leggi diverse. basta con la superficialità.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  05/03/2008 10:02:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma in proporzione a che... basta con la superficialità posso dirlo io visto che replichi a dati oggettivi con considerazioni risibili.
E' una questione di cultura delle armi e convenienza economica, gli USA sono di gran lunga il primo produttore ed esportatore di ogni tipo di arma, molte volte le usano in prima persona, dal vietnam (2-3mln di morti) a iraq-afghanistan (1mln) a molti altri posti (corea, timor-est, panama, nicaragua, el salvador, cile, somalia, sudan, kosovo, ecc...), a volte fa più comodo venderle (salvo poi ritrovarsele contro come è accaduto spesso), al limite che ora da anni si muovono per far cadere l'NPT (frenati solo dalla questione Iran). Con queste premesse fare una politica di disarmo e prevenzione in casa è quantomeno complicato e antieconomico.


benzo24  05/03/2008 13:02:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non hai capito...io parlo del perchè un ragazzo decide di fare una strage...quale è il meccanismo mentale che fa scattare una cosa del genere? non penso che sia semplicemente perchè le armi sono in vendita. questa è superficialità. io sono contro le armi ma non sono la causa principale di quello che è successo al columbine...se non riesci a capirlo non so proprio cosa devo fare.....
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  05/03/2008 13:39:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il columbine è una goccia nell'oceano, non serve fare tanta introspezione psicologica, inizia a non far finire armi nelle mani di chiunque, psicolabili come persone normali e vedrai che la cosa cambierà.
benzo24  05/03/2008 14:12:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ne sono sicuro anche io che le cosa cambierà.
benzo24  04/03/2008 18:14:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
gli studi e teorie le teorie che parlano di altri problemi e sconfessano questa si trovano in tutta la rete, basta cercarle, non mi sembra questo il sito adatto per parlare di queste cose, qui si parla di cinema ed è quello che ho fatto fin dal principio.
benzo24  03/03/2008 22:43:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
trey parker non ironizza su tutti e questo è un fatto.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  04/03/2008 08:18:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
guarda, in 4 serie di south park e un paio di film ne ho viste di tutti i colori...
benzo24  04/03/2008 18:11:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
allora hai visto anche quello che non c'è. poi trey parker non fa ironia, fa satira e la satira esprime un punto di vista. se è vero che hai visto la puntata su gore, mi sembra abbastanza evidente come la pensa parker (esattamente come me) e se non è così. qui il miope sei tu.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  05/03/2008 10:03:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
quindi suppongo che la puntata con le lesbiche che leccavano la moquette mi deve fare capire che quando non disegna parker si dedica alle riunioni del KKK...
benzo24  05/03/2008 12:59:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non hai capito niente.