paolo80 7 / 10 06/01/2009 05:30:31 » Rispondi Il sempre bravo Del Toro ha prodotto una pellicola, piena di omaggi e rimandi all'opera di quell'Artista che risponde al nome di Goya, che in realtà é come se contenesse due film: uno marcatamente storico-drammatico, e l'altro più fantastico, quasi una "fiaba nera". Questi due aspetti spesso mal si amalgamano; indipendentemente dai significati metaforici che si possono attribuire alla parte fiabesca (volendo si può vedere una metafora in ogni cosa, film, arte, atteggiamento che sia...), sembra un po' ridicola, e stona con la drammatica realtà della parte realistica; forse se ci fossero stati meno fauni e fate le cose sarebbero state migliori. La parte drammatica (di gran lunga la migliore) é molto cruda e ben fatta, traspaiono bene sia l'orrore della lotta, sia quello della profonda solitudine che é costretta a provare la protagonista rimasta senza nessuno, ed inoltre in balia di un patrigno che di certo non può essere additato come genitore modello. I tre premi Oscar vinti sono meritatissimi, ed era ora che un film di Del Toro ricevesse dei prestigiosi riconoscimenti.