Chiudi finestraIL LABIRINTO DEL FAUNO regia di Guillermo del Toro
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fidelio.78 
7½ / 10 16/05/2007 10:12:55
» RispondiIl film è bello, con un impatto visivo sicuramente non trascurabile e atmosfere favolistiche davvero ben disegnate. L'idea di unire il fantasy (il mondo immaginario della bambina) alla crudezza della guerra che intorno a lei scoppia è ottima, ma probabilmente non sfruttata a pieno risultando croce e delizia del film. Infatti i due mondi non si incrociano mai e anche la bambina non è coinvolta nell'altra trama e il film risulta così un pò scollato. Le due trame restano troppo distanti (per poi unirsi forse solo nella scena finale) per prendere forza l'una dall'altra e concordo con Requiem sulla scontatezza di alcune sottotrame, in primis quella romantica e sul fatto che personaggi un pò stereotipati non giovino al film perchè rendono la trama bellica troppo semplicistica. Di contro però c'è una freschezza nel racconto e alcune sequenze davvero mirabili (quella dell'orco su tutte).
Belli gli effetti digitali e molto brava la bambina.
Un bel film,coraggioso e ricco di idee, che mi sento di consigliare a tutti e che con qualche accorgimento in più poteva essere un capolavoro.
Jellybelly 16/05/2007 13:19:13 » RispondiMi oppongo.
Maledetto tirchiaccio.
SPOILERfidelio.78 17/05/2007 15:47:36 » RispondiUn conto è riprendere gli stilemi, un conto è appiattirsi su personaggi sterili. Il discorso è che non si pretende una multidimensionalità da parte di tutti i personaggi,l ma l'interazione del protagonista con tutti i vari "satelliti" rende più interessante la figura principale. Questo nell'architrama classico. In questo film però le sottotrame vanno al di la del semplice riempitivo perchè metà per quasi metà film la protagonista (la bambina) non interviene e quindi i personaggi secondari assumono una valenza maggiore (cosa che invece nelle favole non avviene) e quindi devono necessariamente essere più importanti o comunque meglio definiti. Inoltre la struttura di favola va bene solo per metà del film (la metà più bella) mentre nel resto l'atteggiamento è abbstanza realistico e si allontana troppo dal territorio favolistico per permettere personaggi blandi.
Comunque và che m'è piaciuto...
Jellybelly 17/05/2007 17:21:22 » RispondiMa lo vedi che sei sciocco! La parte "realistica" è in realtà essa stessa favola: chi è l'orco se non il patrigno? Chiaro che per il resto i tuoi appunti hanno un (seppur infimo!) rilievo, ma ho trovato comunque il tutto funzionale alle emozioni che la pellicola trasmette.
fidelio.78 17/05/2007 18:29:29 » RispondiE il rospo chi sarebbe? la madre?
Resto dell'avviso che le due storie restino troppo staccate.... :)
Jellybelly 17/05/2007 20:46:26 » Rispondima no, non l'orco inteso nel senso del tipo con gli occhi sulle mani, sciocco! l'orco nel senso della nemesi della favola!
Ma che ci parlo a fare con te, mannaggia.