Evarg Nori 8 / 10 26/12/2020 11:22:42 » Rispondi Sia il primo slasher vero e proprio d'oltreoceano,con anni di anticipo su "Halloween",che a tema natalizio(ma senza il Babbo Natale assassino).Compaiono tutti gli elementi che faranno la storia del genere,dalle telefonate minacciose alla soggettiva dell'assassino.La violenza è in sordina come nel film di Carpenter,ma l'omicidio inframmezzato con il coretto natalizio è notevole.E rispetto ai film futuri c'è un uso più intelligente degli stereotipi,a cominciare dalle vittime spesso orgogliosamente disinibite o immorali,e ben più simpatiche dei perbenisti che le circondano(si affronta anche il tema dell'aborto in maniera ammirevolmente controtendenza per l'epoca)e si accenna in anticipo sui tempi al rintracciamento telefonico.Inoltre l'inquietudine è accentuata dalla mancanza di spiegazioni di sorta per le gesta del maniaco.Ottimo il finale aperto,che fortunatamente non diede vita a un sequel(ma il remake post 2000 non poteva mancare...).Un cult che ha fatto scuola.