ferro84 8½ / 10 10/10/2008 10:25:11 » Rispondi Grizzly man è un film che fa riflettere di una tale lucidità e profondità da lasciare senza parole. Era come me lo aspettavo ed è stato il mio primo positivo approccio a Herzog film CHE BISOGNEREBBE VEDERE PER LEGGE a tutti quelli che hanno dato voti entusiasti a lavori come Into the Wild!
Grizzly man non mitizza il suo personaggio, anzi, Herzog ne è affascinato ma anche in parte ostile, non manca mai di sottolineare quanto fosse paranoico e quanto quella sua "fuga alla natura" fosse dovuta ad una serie di fattori contingenti e non ad un reale disinteressato ritorno allo stato di natura, come colpevolmente Sean Pean ci ha voluto far credere con Into the Wild.
Herzog è chiaro sopratutto verso il finale che la natura è spietata e quei lati romantici che Timothy Treadwll vedeva, in fondo non esistevano o esistevano solo in parte. Personalmente ritengo che il mondo degli uomini rispetti la spietatezza dello stato di natura, nello stesso tempo Timothy Treadwill dimostra che quel mondo di sovrastrutture umane può far perdere l'identità di se stessi e quindi il ritorno a quella natura come mezzo di salvezza.
La fine di Timothy può essere vista o come suo perfetto inglobamento nel mondo naturale in cui ha vissuto serenamente ma di cui ne è poi diventato vittima (come poi tanti animali selvatici oggi carnefici domani vittime) oppure come mero istinto autodistruttivo che aveva il suo sfogo in quella splendida isola dell'Alaska, un modo di agnentare se stesso dopo averci provato con droghe e alcool.
Herzog qui non prende posizioni e lascia allo spettatore decidere.
Splendido, non so come votare un documentario quindi metterà il voto in media non avendone visti molti
ferro84 10/10/2008 10:27:42 » Rispondi Sono frettoloso nello scrivere i commenti ma fare errori simili mai perdonate il mio agnentare CHE VERGOGNA :))))))))))))))))))))