Aletheprince 5 / 10 30/06/2010 23:14:12 » Rispondi Se nei cd musicali esistono, molte volte, le deludenti "skip tracks", nel caso di MOH siamo davanti proprio un passo falso degno di un bel salto a piè pari verso la storia successiva. Qui di horror non c'è nemmeno l'ombra. Resta solo una storia che un po' richiama temi già esplorati - in modo molto più approfondito e sapiente - in "Essere John Malkovich", con un viaggio del proprio "io" all'interno di un corpo estraneo. Il tutto, però, resta in superficie, con un minimo approfondimento caratteriale ed un'evoluzione della storia alquanto deludente.