Andrea Lade 6 / 10 26/01/2013 03:23:17 » Rispondi Dimenticati i pessimi film natalizi degli anni '90, Vanzina ci presenta un progetto prendendo spunto dal primo "Vacanze di Natale". Frequenti le autocitazioni come le identiche scenografie montane dei titoli di testa e la stessa colonna sonora introduttiva, "Moonlight Shadow; anche questa volta, come 16 anni prima, il film è popolato da vari gruppi familiari di tutte le estrazioni sociali, composti da personaggi destinati ognuno ad epiloghi proporzionali alla propria condotta. Il finale è un po' meno sentimentale del 1983, ma comunque siamo lontani dalla comicità vera perchè le gag sono temperate dall'esigenza di non deludere o scalfire i valori morali del grande pubblico; in questo "Vacanze di Natale " infatti è ancora assente la volgarità, seppur qualche scena condita vede protagonista un Enzo Salvi quasi esordiente ed un De Sica particolarmente in forma. Molto brava anche Monica Scattino. La svolta ad una comicità più grossolana e al vero trash saranno dal prossimo cinepanettone obbligatori per innovare un filone che non aveva più nulla da raccontare.
Dick 09/09/2016 22:09:51 » Rispondi "La svolta ad una comicità più grossolana e al vero trash saranno dal prossimo cinepanettone obbligatori per innovare un filone che non aveva più nulla da raccontare."