Chiudi finestraINLAND EMPIRE regia di David Lynch
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Marlon Brando 
10 / 10 17/07/2007 17:47:50
» RispondiC'è da rimanere secchi dopo la visione di questo "horror-mentale". Estremamente angosciante, mai visto qualcosa del genere...
Lynch mette in discussione l'arte o meglio la "visione del reale": una visione cinematografica o televisiva, ma che contiene sempre una "realtà" a sè stante, tangibile, che nel momento in cui viene sfiorata svanisce o rifugge in altri mondi, universi con identità differenti in una sorta di scatola cinese infinita e tormentosa. Questà visione/verità pare esista in due tipologie: una visione bassa (televisiva) che da l'impressione che il mondo circostante sia più vicino, una visione alta (cine-artistica) che da l'impressione di una visualizzazione del mondo lontana e quindi più chiara. Ma in verità è possibile che una semplice immagine fissa, un solo scorcio ci dia più possibilità di un infinito, invece che da un puzzle di impressioni, proprio per l'"unità universale" di concetti, ideologie, pensieri e persone, inutilmente alla ricerca di qualcosa di complementare con noi stessi, quando in realtà siamo proprio noi che giochiamo con ciò che di vuoto c'è nella nostra mente. Ci divertiamo a riempirlo inventando mali da sconfiggere, riflessi deturpati di noi stessi: falsi nella misura in cui sono l'opposto di noi stessi e veri nella misura in cui li creiamo noi. La completezza sta nel sapere che si può partire dall'infinito per arrivare a uno, come che si può partire da uno per arrivare all'infinito.
La vera liberazione, l'esplosione/accettazione del reale (che esista o non esista non importa, sappiamo solo che imprimerlo nella nostra mente è possibile ed è la cosa più semplice) che c'è anche in Eraserhead, sta nel "deformalizzare" la ricerca rendendola propria e facendone tesoro.
E' impossibile consegnarla agli altri: il percorso è personale come il film che Lynch ha realizzato. Si può essere solo testimoni.
wega 17/03/2008 12:32:55 » RispondiIo c'ho un problemino, nè mi è piaciuto tanto e neppure mi è venuta la voglia di rivederlo, certo per i primi 40 minuti praticamente ogni sequenza è un capolavoro di sonoro, uso delle lenti e focale, direzione degli attori...ma dopo è veramente eccessivo, spero di averne un'altra impressione quando lo rivedrò.
Marlon Brando 19/03/2008 22:47:51 » RispondiEccessivo in che senso?
wega 19/03/2008 23:54:57 » RispondiQuando si dice di un Lynch al quadrato rispetto addirittura a "Mulholland drive", che però reputo lineare come film in fin dei conti, Inland Empire l'ho trovato un'estremizzazione del suo stile, a quanto pare ai più affascina, ovviamente stesso discorso vale per te, ma personalmente, almeno con la prima visione, mi ha affascinato per metà..con queste vacanze scolastiche credo comunque di rivederlo, anche perchè un pò mi è venuta la voglia pensando a quei primi 3/4 d'ora.
Marlon Brando 20/03/2008 19:39:49 » RispondiSì, posso capire che tu lo veda come un'estremizzazione di "Mulholland drive", ma secondo me è la summa della sua arte, un'opera eccezionale. Bisognare essere attivi davanti a un film di questo tipo, riflettere, mettere insieme le varie parti, dare una propria interpretazione ragionata.
mainoz 17/07/2007 18:14:15 » Rispondiun bel commento, tutto tuo?
Marlon Brando 17/07/2007 18:20:34 » RispondiSì, tutto mio. E' un film che fa riflettere moltissimo e di cui si potrebbero versare fiumi d'inchiostro, basta che non si rimanga passivi alla visione. Mi dispiace che non ti sia piaciuto molto il film, ma posso capire che questo film di Lynch o lo si ama o lo si detesta. E' difficile trovare una via di mezzo.
mainoz 17/07/2007 18:35:44 » Rispondiio non lo amo ne lo detesto. Appena finito di vederlo ero rimasto molto perplesso, non sapevo come valutarlo. poi pensandoci su 7 mi sembra il voto più giusto. una via di mezzo tra chi lo ama e chi lo detesta, poi scommetto che tanti che lo hanno visto e non gli è piaciuto non hanno avuto il coraggio di scrivere qui un votaccio. diciamo che a me dei film di Lynch piacciono molto le immagini (tipo l'orecchio in Velluto Blu, l'inquadratura sul braccio della tipa che guida la Dern dal tipo strano in Inland Empire, il personaggio inquietante in Strade Perdute) ma non riesco a dare voti elevati. Fra qualche giorno mi vedrò Mulholland Drive, magari un 7.5 glielo darò..poi forse mi dedicherò a film meno onirici, penso a Una Storia Vera (se lo danno su sky)
Marlon Brando 17/07/2007 21:07:24 » RispondiInfatti sei un caso raro.
Può non piacere Lynch, ma come dici tu non si rimane indifferenti davanti alla sua potenza visiva. A me sono piaciuti tutti i film di Lynch (tranne Dune) sia quelli "normali" che quelli visionari. Una storia vera te lo consiglio: è il mio preferito di Lynch dopo IE. E se non lo hai visto guardati anche The elephant man che è "quasi normale" come film. Se vuoi avere una spiegazione logica degli eventi di Strade perdute e di Mulholland drive leggi i precisi commenti di Banchelli relativi ai film.
mainoz 18/07/2007 09:40:47 » Rispondiper strade perdute ci sono quasi arrivato da solo alla trama (avendo prima visto inland empire qualcosa avevo già intuito di questo autore). Per Velluto Blu ho ancora un grosso punto interrogativo per la scena finale, pur avendolo visto non l'ho votato per quel motivo.
Marlon Brando 18/07/2007 09:54:31 » RispondiChe cosa non hai capito della scena finale? Velluto blu l'ho visto qualche mese fa' e dovrei ricordarmelo un po'...
mainoz 18/07/2007 12:19:34 » Rispondiil protagonista entra nella casa della Rossellini e vede:
1)un morto seduto senza un orecchio (è il padre del bambino, cioè del figlio della Rossellini?)
2) il poliziotto corrotto semi-morto (respira ancora) in piedi con una radiolina in mano
Chi gli ha uccisi?
a)La Rossellini perchè il morto seduto ha il velluto blu in bocca?
b)Hopper? (se si per quale motivo visto che il poliziotto era un suo complice?).lo stesso Hopper entrato mascherato nella casa uccide il poliziotto semi-morto
Poi in una scena precedente il protagonista trova la Rossellini nuda e in stato di shock vicino a casa sua, lui le chiede chi è stato e lei le risponde con il nome di SUO MARITO...perchè?
Ci ho pensato diversi giorni e non sono riuscito a dare una risposta a questi interrogativi
Marlon Brando 18/07/2007 13:14:18 » RispondiDa quel che mi ricordo:
1) Sì, il morto senza un orecchio è il padre del bambino e il marito della Rossellini.
2) Il poliziotto corrotto è stato ferito in modo irreparabile dalla Rossellini e il marito di lei ucciso da lui. Il morto (Van Gogh) ha il velluto blu in bocca perchè gliel'ha messo la Rossellini.
E' impossibile che sia stato Hopper a ucciderli.
Penso siano andate così le cose.
SPOILER wega 17/03/2008 12:32:56 » RispondiIo c'ho un problemino, nè mi è piaciuto tanto e neppure mi è venuta la voglia di rivederlo, certo per i primi 40 minuti praticamente ogni sequenza è un capolavoro di sonoro, uso delle lenti e focale, direzione degli attori...ma dopo è veramente eccessivo, spero di averne un'altra impressione quando lo rivedrò.
kubrickforever 11/11/2007 13:13:22 » Rispondihai capito Marlon...se solo fossi più serio su msn.
Marlon Brando 11/11/2007 15:19:17 » RispondiUh, ma so essere minchione e serio allo stesso tempo (però quest'ultima come hai ben capito è difficile che si verifichi su msn).