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INLAND EMPIRE regia di David Lynch

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     10 / 10  18/05/2007 14:39:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lasciate ogni speranza, voi ch’ entrate…citazione banale quanto volete ma efficace per riassumere cio’ che deve aspettarsi lo spettatore dal nuovo lavoro partorito dalla geniale mente di David Lynch.
IE è un sogno( o un incubo) lungo quasi tre ore,un delirio di immagini e suoni destabilizzanti,fuorvianti,privi di un’ apparente logica che finiscono con il trascinare chi guarda in una sorta di maelstrom fatto di mille sensazioni.
E’ difficile dire cosa sia esattamente IE,forse un capolavoro,forse un ‘immensa presa per i fondelli,per quanto mi riguarda posso affermare che è stata un’esperienza allucinante,mai provata prima durante la visione di un film,non c’è nesso, non c’è logica eppure si rimane inebetiti ed affascinati dallo spettacolo messo in campo da Lynch.
IE non lascia indifferenti ,colpisce pesantemente in continuazione mettendo a dura prova le capacita’ intellettive dello spettatore,a mio avviso è il film che Lynch avrebbe voluto fare da sempre,tant’è vero che potrebbe essere l’ultimo,un film altamente criptico e simbolico,dagli argomenti miscelati senza sosta con situazioni,location e personaggi che cambiano con l’aprirsi di una porta,con il manifestarsi di un rumore o con un semplice cambiamento di luce.
Si potra’ parlare di vite parallele,di sogni,di realta’ ,di finzione,ma questo film è molto di piu’,è un esperimento fortemente voluto dal regista che si spinge fin dove non aveva mai osato, i suoi precedenti (capo)lavori piu’ tortuosi appaiono strutturati in maniera quasi elementare al cospetto di IE,che rimane un oggetto assolutamente fantastico nella sua misteriosita’ e nella pazzia che trasuda.
IE è Lynch all’ennesima potenza,è l’apice estremo della sua filmografia,una miscela inquietante di pensieri messa in immagini con la consueta classe,esaltata da un tappeto sonoro eccellente e da un’interpretazione “mostre” di Laura Dern, eccezionale sul serio nella molteplicita’ di personaggi che impersona.
Non vale la pena cercare una spiegazione,vale la pena pero’ abbandonarsi senza remore in questo viaggio in digitale nei meandri della mente,costruito con un montaggio sublime,esaltazione estrema del caos e del sogno,della realta’ e della finzione,del falso e del vero.
Normale che si rimanga spiazzati e distrutti dopo una visone del genere in quanto demolisce i parametri cinematografici a cui siamo avvezzi,onore quindi a Lynch che riesce a creare qualcosa di completamente diverso e fuori dagli schemi,qualcosa che mi riesce anche difficile commentare ma che ho gradito in maniera evidente.
Per quanto mi riguarda questo è l’ennesimo capolavoro del regista che mi auguro continui nella sua eccellente carriera.