stefano76 4 / 10 11/03/2007 00:59:07 » Rispondi Dopo il bellissimo Mulholland Drive, Lynch ci riprova e ripropone un film che sembra avere le stesse velleità ed aspirazioni..Ma se Mulholland sfiorava il capolavoro, qui ci troviamo di fronte ad un film impregnato delle ossessioni di un regista che ormai non tiene più conto dello spettatore. Sintomatiche le risate del pubblico nelle sequenze dei conigli (tra l'altro facenti parte di un bel corto del regista, RABBITS) e ancora più illuminante, a tal proposito, la frase finale del film, che sembra quasi una voluta ironia......
Lynch sbarella di brutto e presenta una sequela di situazioni prive di logica e di nesso o, se esistono, chiare solo a lui: per capirci qualcosa, forse andrebbe rivisto il film altre due volte, ma sorbirmi per due volte 2 ore e 45 minuti di "sta roba" potrebbe essermi fatale. Oltretutto girato con una telecamaerina digitale che mette a nudo le intenzioni sperimentali del lavoro, ma che a volte infastidisce.
Da ammiratore di Lynch, l'ho sempre ritenuto un genio, ma spero che qualcuno gli faccia capire che forse adesso è bene che cominci a cambiare surrogato.
kowalsky 11/03/2007 21:07:38 » Rispondi Per quanto non condivida affatto il tuo giudizio, sono contento di rivedere la tua firma su questo sito welcome back
thohà 12/03/2007 15:22:05 » Rispondi Perdiana! Tutti ad osannarlo e tu dai 4! Bentornato, Ste.
PAOLUCCIA 12/03/2007 18:35:15 » Rispondi Ma e' stato fin troppo generoso.
PAOLUCCIA 12/03/2007 19:40:30 » Rispondi AHAHAHAHAHAHA ti sei dimenticato di togliere dal mio pc l'accesso all'area riservata dei moderatori!!!!
AHAHAHAHAHHAH potrei modificare i voti di tutti o scrivere sotto il commento di qualcuno "sono un peto dattilo!"....
..Altro che pallino verde.
Questo si che e' potere!!! AHAHAAHHAHAHAHAHAAHAH
PAOLUCCIA 12/03/2007 19:44:36 » Rispondi ghghghghgh... Bene, vediamo vediamo da chi posso cominciare..... uhmmm......
stefano76 12/03/2007 19:49:09 » Rispondi Comunque adesso che ci penso..E' impossibile. Dovresti essere loggata col mio nick. E ricordo di aver fatto il logout...
PAOLUCCIA 12/03/2007 23:59:23 » Rispondi Evidentemente il logout non bastava....
thohà 09/06/2007 15:15:42 » Rispondi Com'è che sei così acido? Ma va' a da' via i ciapp...
641660 11/03/2007 21:49:47 » Rispondi Io queste cose le pensavo anche con Mulholland drive... O no? Ciao caro, alle volte ritorniamo eh?
stefano76 12/03/2007 09:42:42 » Rispondi Mulholland Drive aveva una coerenza e una struttura perfetta. Comprensibilissima già alla seconda visione. Aveva una storia da seguire interessante e precisa. In Inland Empire ciò è presente soltanto nella prima parte..Dopodichè lo spettatore perde completamente la bussola, e non la perde per una mezz'oretta, ma per oltre due ore, cioè per tutto il resto del film. Mulholland Drive dava emozioni forti, Inland Empire, personalmente, mi ha regalato una noia mortale e infinita, che mai mi potrebbe spinhere a rivedere il film una seconda volta.
Quilty 12/03/2007 21:29:17 » Rispondi stefano76 @ 22/12/2004 18.22.42 9 / 10 Prima di commentare questo film dovrei autoflagellarmi. Infatti alcuni di voi sapranno che ne avevo precedentemente parlato piuttosto male, dicendo che si trattava della solita minestra di Lynch, che ormai non riusciva a proporre più nulla di nuovo e stimolante.
Ebbene mai come quella volta mi sbagliai. Ieri ho rivisto questo film incuriosito dal fatto che molti lo considerano un capolavoro e devo ammettere di aver rivalutato completamente il mio giudizio. Non so in che condizioni avessi visto il film la prima volta, ma mi ero sbagliato del tutto: Mulholland Drive, alla mia seconda visione, è decisamente un'altra cosa. Un bellissimo sogno, una bellissima storia d'amore e di morte, un viaggio allucinante nella mente fumosa e sfuggente, nella follia e nella disperazione.
Ancora una volta una bellissima storia con protagonista uno splendido personaggio femminile.
stefano76 12/03/2007 21:57:46 » Rispondi So benissimo cosa pensai quella volta di MD. Ma ti posso assicurare che l'evento non si ripeterà: primo perchè quella volta vidi il film in condizioni disagiate che non mi fecero seguire la pellicola con la dovuta comcentrazione; IE, invece, l'ho visto al cinema, in una piccola sala, nelle migliori condizioni.
Il secondo luogo, MD mi aveva comunque spinto alla seconda visione. Piuttosto che rivedere IE attualmente preferirei sottopormi ad una tortura medievale..
Harpo 13/03/2007 00:44:12 » Rispondi piccola premessa per evitare di essere sfanculato: benchè il tono sia assolutamente informale, non devi pensare che io sia incazzato. in questo momento sono la persona più calma al mondo. Detto ciò...
... secondo me il tuo commento non sta nè in cielo nè in terra. riassumendo il tutto in due parole, si può dire che tu accusi Lynch di essere Lynch. In "INLAND EMPIRE" è presente la summa lynchiana. Come già avevo proposto nel mio commento (se ti va, leggilo) per spiegare questo film si può fare uno strano paragone: raffrontare i film di Lynch con una fuga musicale. O, ancora meglio, comparare Lynch a Bach. In un certo senso si può dire che Mulholland drive : Passacaglia = INLAND EMPRE : Contrapunctus XIV [de "L'arte della Fuga"]. La fuga della Passacaglia era quadratissima: c'è un solo tema [do-sol-mi-fa-sol-la-ecc...]che viene ripetuto decine di volte e "trovarlo" è relativamente facile. Il Contrapunctus XIV, invece, non ha un solo tema. E' una fuga a tre soggetti (ognuno dei quali ha quattro voci, come richiesto in qualsiasi fuga) e anche solo "capirlo", o leggerlo, è assai arduo. Stessa cosa è valevole per Mulholland Dr. e INLAND EMPIRE: nel primo c'era una vicenda, con voci che si andavano ad incrociare con il tema principale. Nel secondo, ci sono più soggetti e capirlo è molto più complicato. Ma non per questo vuol dire che è sprovvisto di una trama. O che "situazioni prive di logica" la abbiano fatta da padrone. Oltretutto, mi è parso di capire, che tu guardando il film abbia commesso l'errore più grave possibile: cercare di capire IE al primo colpo. Io, quando sono entrato in sala, non ho cercato di interpretarlo o venirne a capo: mi sono limitato a "vivere il film". E ti posso assicurare che, cinematograficamente parlando, è stata una delle esperienze più belle della mia vita.
Terminata questa immane "predica" sottolineo che è sempre un piacere leggerti. Vedi di scrivere molti altri commenti e, sopratutto, di non darti alla fuga.
stefano76 13/03/2007 09:57:44 » Rispondi Non ho cercato di capire IE, ma io vado a sensazioni. Non posso concepire un film dove per oltre due ore e mezza non si capisce assolutamente nulla e dove le varie scene sembrano essere del tutto prive di logica o, se ce l'hanno, vanno riviste almeno altre tre volte. Sono dell'idea che un'operazione di questo tipo non possa essere portata avanti per così tanto tempo, ma debba avere almeno dei momenti di tregua (almeno). Detto ciò: adoro ERASERHEAD che come ben saprai non ha praticamente una trama. Il problema di IE non è tanto la non comprensibilità, perchè sapevo benissimo cosa stavo andando a vedere (c'è chi te lo può confermare, dato che era stata anche avvisata...), il problema semmai è che questa volta le immagini non mi hanno dato sensazioni di sorta, ma solamente una grande noia. Le varie scene, per quanto prive di logica apparente, in altri casi regalavano emozioni forti e ti indicavano comunque un percorso che, stando attento, aveva una sua logica e una sua coerenza già alla prima visione (MD). Questa cosa in IE non l'ho trovata: ho visto solo ridondanza, intesa sia come ripetizione all'interno del film sia come riproposizione della stesssa solfa lynchana, che questa volta, invece che affascinato, mi ha davvero stancato.
Per carità, Lynch è libero di proporre film assolutamente personali, film che si prestino ad uno studio analitico e approfondito, ma questa volta, a mio parere, non è riuscito a tessere bene i vari fili, non ha proposto la solidità e la coerenza che aveva MD, e soprattutto si è dimenticato completamente dello spettatore. Non dite che questo film è un omaggio ai suoi fans perchè secondo me sbagliate: questo film è un omaggio a se stesso. C'è chi potrebbe obiettare che la non coerenza era nelle intenzioni di Lynch, in quanto un viaggio nella mente difficilmente può essere rappresentato con "coerenza" (ma allora perchè in MD si?), ma a questo punto si potrebbero aprire dibattiti infiniti, quindi..Lasciamo perdere!
Comunque rispetto l'opinione di chi invece ha adorato questo film, come quasi sempre nella filmografia di Lynch, l'apprezzamento delle sue opere è molto soggettivo e dipende dalle varie sensibilità, non solo cinematografiche.
ferro84 08/09/2008 01:06:14 » Rispondi Bravissimo, anche io adoro Lynch ma INLAND EMPIRE mi ha proprio ammorbato dall'inizio alla fine!
Uno sterile esercizio di stile che a suo tempo ho anche sopravvalutato dandogli un 5 di perpelssità. A distanza di un anno ho capito che il perchè l'ha fatto. Ha fatto questo film semplicemente perchè stufo del cinema classico, delle sue regole, dei suoi limiti e ha partorito questa stranezza. Un pò come i figli delle divinità greche come Ciclope o Scilla, mitici, forti sublimi perchè figli di dei ma MOSTRI. Inland Empire è un film sublime nei fotogrammi ma mostruoso nella resa conclusiva più vicino ad Erasered dove li però c'era anche denuncia qui non si capisce. Alla fine ha il suo significato, come tutti i film di Lynch, ma fa di tutto per confondere lo spettatore nella sua assoluta mancanza di rispetto.
In questo sito c'è gente che si commuove anche per Rabbit, penso che stia in pancia un grande capolavoro e queste sono delle prove, a breve ci darà dimostrazione della sua arte ma se già si mette 10 adesso non capisco cosa metteranno poi.