CALVAIRE regia di Fabrice Du Welz

ecco a cosa mi riferisco (forse l'avevo già letto nel commento di qualcun altro, comunque):

Dunque, il protagonista in fin dei conti è un gran egoista, è un tipo che non gliene frega niente degli altri, augura buon Natale ma non vede chi ha davanti, ha modi gentili ma in realtà non sa ascolare nessuno.
Se ci fate caso dall'inizio alla fine del film tratta con sufficienza qualsiasi persona che incontra e questo nonostante che quasi tutti, almeno all'inizio, si dimostrano estremamente gentili con lui. Bene, detto questo arriviamo alla conclusione del film, qui abbiamo il pazzo inseguitore che sta per schiattare nell'acqua gelida, il protagonista potrebbe andare lì, prendere finalmente il fucile e sparagli in bocca ma non lo fa! Il Calvario è finito e per la prima volta da quando il film è cominciato il protagonista ASSECONDA qualcuno, lo accontenta, seguendolo nella sua follia, alla domanda: "mi hai almeno amato un pò?" pronuncia il suo primo "si" di tutto il film. Un "si" che non ha alcun senso se non quello di assecondare un pazzo in punto di morte.

beh, l'ho trovato geniale![/SPOILER