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FLAGS OF OUR FATHERS regia di Clint Eastwood

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Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly     8 / 10  14/11/2006 02:13:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Le battute iniziali lanciano un monito preciso allo spettatore sprovveduto: attento, non stai per vedere sviolinate verso la patria, nè carrellate di patriottismo: solo gli asini che non conoscono la guerra per non averla mai fatta in prima persona sono capaci di affermazioni tanto semplicistiche.
Eastwood con questo film fa questo: porta avanti con profonda amarezza delle storie di uomini usati come pretesto per salvare un Paese sull'orlo della bancarotta a causa di una guerra senza fine, degli uomini acclamati come dgli eroi solo per la fortunosa e puramente casuale contingenza che li ha voluti assieme durante uno scatto ben riuscito. Eastwood vuole raccontare un storia semplice, "piccola", come di suo solito, che abbia al centro le passioni umane, non altro. E ci riesce divinamente, anche grazie all'ottima sceneggiatura del fedele Tom Haggis ed alla meravigliosa fotografia di piombo, che rende i marines un tutt'uno con l'inospitale isola di Hiro Jima e le sue insidie: lo sbarco è una sequenza di magistrale impatto visivo ed emotivo, connubio mirabile di tecnica e classe.
Eccellenti gli interpreti: nessuna star (salvo il comunque non troppo noto Philppe), come nella storia narrata.
E continua a stupire come un regista ottantenne riesca a rimanere su livelli simili.
Invia una mail all'autore del commento sb6r  14/11/2006 19:00:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi fiderò del Gelly-intuito anche se spossato da notti brave. Se non mi piacerà, ti toccherà sempre e comunque lo scotennamento.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  14/11/2006 19:26:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fidati, fidati...
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  14/11/2006 10:32:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma guarda te... Hiro Jima... Ma io dico, chi minchia l'ha fatto collaboratore a questo qua? Ci avrà sicuramente un parente redattore.
matteoscarface  14/11/2006 11:15:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
dai Gell su, era tardi in fondo, stavolta non glielo dico a Paul Haggins che l'hai chiamato Tom, sennò quello si offende, piange e non scrive più film.

(oh questo ci avrà sicuramente un parente redattore, va che bravo però [doppia cit.])
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  14/11/2006 13:04:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Minchia, pure Tom Haggis ho scritto?! Vedi che fa male scrivere i commenti alle 2 di notte? Fortuna che mio fratello redattore mi protegge, sennò a quest'ora sarei già dovuto essere stato buttato fuori a calci.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  14/11/2006 13:15:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Comunque ho scandagliato la mia stolida mente e credo di aver trovato le associazioni mentali che mi hanno portato a scrivere tali vaneggiamenti:
hiro jima = Hiroshima
Tom Haggis = Tom Hagen
Non chiedermi oltre, non ho il controllo del mio cervello dopo le ore 22:00