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LA CACCIA regia di Arthur Penn

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Ciumi     8 / 10  21/03/2010 20:18:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando nelle prime sequenze vediamo agire il galeotto appena evaso di prigione, crediamo che il resto della cronaca si concentrerà su di egli e sulla sua fuga.
In verità, la prospettiva diviene subito un’altra. Penn lascia in ombra il protagonista, lo tiene fuori campo, e sposta la sua lente sulle reazioni della provincia americana: giovani dissoluti, coppie sgretolate, giustizieri spietati; ciò che smuove il fatto è un complesso di problematiche che sono quelle dell’America e non solo: intolleranze razziali, crisi dei valori, propensione alla violenza, follie collettive, panico, guerre territoriali - e tutto viene raccontato con estrema accortezza, senza retorica o arbitrarie prese di posizione.

E quando allora, tra una folla eccitata, fa infine il suo ritorno in scena il fuggiasco; l’inferno è forse eccessivo ma inevitabile.