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LA CASA NEL TEMPO regia di Lucio Fulci

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phemt     7 / 10  12/11/2006 14:10:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sul finire degli anni 80 ReteItalia (Fininvest) decise di produrre alcuni horror a basso costo per il mercato tv italiano (il cosiddetto ciclo delle case maledetti) e lo fa utilizzando registi come Fulci (come nel caso di questo film), Lenzi e Lamberto Bava senza poi praticamente mandare in onda i prodotti finali (se non ad orari improponibili) per via dell’eccessiva presenza di scene splatter… Ottima l’idea di base di Fulci, anche se la sceneggiatura nell’ultima parte si fa un po’ confusa mostrando una storia fondamentalmente senza capo né coda (si ha chiaramente l’impressione che gli sceneggiatori non avessero bene idea di come chiudere il film)… Anche se il ritmo è un po’ lento e la tensione non sempre costante, Fulci (già malato) dirige con grande mestiere, discreta sia come presenza che come fattura lo splatter, cast da dimenticare (eccezion fatta per Paolo Paoloni indimenticabile supermegadirettorenaturale nella serie di Fantozzi), dialoghi risibili, ottima la fotografia di Nino Celeste, non male le musiche di Vince Tempera… Bello il pre-finale che mostra come chi cerca vendetta a volte può rimanerne vittima, come viene accennato nella splendida frase di Balzac che Fulci cita prima dell’inizio del film… Nella scena del supermarket il regista usa addirittura “Esatto” di Francesco Salvi (giuro!) come commento sonoro, trashata e squallida mossa commerciale della Fininvest allo stesso tempo… Tutto considerato un film onesto di Fulci che merita una visione da parte di ogni appassionato del compianto regista romano…