steven23 8½ / 10 08/01/2014 20:23:55 » Rispondi Non certo tra le più celebri commedie interpretate da Cary Grant, ma comunque di grandissimo livello. Un uomo accusato di incendio doloso e omicidio evade poco prima del processo rifugiandosi in casa di una donna. Da qui nasceranno svariate situazioni divertenti ed equivoci a ripetizione. Il film mostra una struttura piuttosto solida e, oltre a far sorridere, riesce comunque a portare avanti la storia incredibilmente bene sino alla fine non disdegnando momenti più profondi e filosofici (vedi le conversazioni tra Dilg e il professore) e una critica nemmeno troppo sottile alla giustizia sommaria e alla corruzione della società. Ed è splendido come leggerezza e gravità si mescolino allla perfezione. Inoltre Stevens mostra di saperci davvero fare attraverso una regia praticamente impeccabile. Merito a parte per il terzetto di protagonisti. La Arthur è fantastica e, per una volta, non è Grant a prendersi il ruolo di maggiore rilevanza e tutti gli elogi possibili. Per carità, lui è straordinario come sempre, ma la mia scelta sul migliore tra i personaggi cade su Ronald Colman. Il suo professore è il protagonista forse più importante, si assiste a una grande evoluzione del personaggio e lui contribuisce a renderlo davvero stupendo. Straordinario anche il finale. Tra l'altro ne è stato girato uno alternativo dove Jean Arthur sceglie... beh, non aggiungo nulla. Consiglio piuttosto la visione, ne vale davvero la pena!!