marco86 8½ / 10 15/10/2007 11:15:49 » Rispondi molto divertente ma allo stesso tempo molto malinconico questo gioiellino diretto da un Allen in stato di grazia che qui si mette da parte ritagliandosi il ruolo di voce narrante.un atto d'amore sincero verso la radio e la sua funzione socio-psicologica (si veda l'episodio della bimba nel buco,i racconti della guerra ma anche,e forse soprattutto,i programmi di intrattenimento). la malinconia finale è davvero onesta;ma è anche straordinariamente divertente in alcune scenette come il vicino di casa che impazzisce e scende in strada col coltello,o lo zio ebreo che si converte al comunismo.