Chiudi finestraLADY IN THE WATER regia di M. Night Shyamalan
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Grumpy 
9 / 10 05/10/2006 11:40:10
» RispondiPremettendo che adoro i film di Shyamalan anche questo è un film da "sentire" e non solo da vedere. Un fillm per chi ha voglia di qualcosa di diverso, che sa toccare nel cuore e colpire la sensibilità di chi riesce a lasciarsi andare e a interpretarlo . Come nelle parabole Il film nasconde tramite la narrazione di una storia tanti temi sia morali che caratteriali... è la forza del regista riuscire a dare un suo messaggio su tanti temi senza mai trattare direttamente la questione. Sta allo spettatore andare oltre alla superficie e capire ad apprezzare il vero significato del film..... varamente emozionante come tutti i suoi film. Grande l' interpretazione del protagonista e non solo ( ci sono volti già visti nei suoi film precedenti ) . Io adoro poi le musiche che fanno delle scene culmine dei momenti incredibilmente emozionanti...... in sostanza per me un film magnifico!
HATEBREEDER 05/10/2006 13:29:55 » RispondiSaresti così gentile da spiegare anche a me il 'vero' significato del film?
cash 05/10/2006 13:31:03 » Rispondisarei curioso io pure.
paul 05/10/2006 13:55:42 » Rispondipure io
Tempesta 05/10/2006 15:40:23 » Rispondimi aggiungo anche io !!!
kowalsky 05/10/2006 18:40:13 » RispondiDa Blow Up: "La conquista di un nuovo mondo? "Miami vice, Lady in the water, Black Dalhia, Inland empire: quattro capolavori americani" (cfr. di donatello fumarola e alberto momo)
"Ogni corpo e immagine ha un nome che corrisponde a una funzione facendola declinare vertiginosamente, a funzione del cinema" (Momo)
Da Duellanti ""C'è la fede dell'inconoscibile, nella fantasia, nella bellezza assoluta rappresentata dal cinema di Shyamalan" (cfr. Giovanna Bragana)
Beh direi che ognuno ha un proprio stato d'animo nell'apprezzare o disprezzare un film, e mi metto nel mezzo, avendo stima di S. ma ritenendo "lady in the water" un film non del tutto riuscito.
E' probabile che un giorno lo trovero' un capolavoro, e malediro' di non averlo apprezzato come avrei dovuto
paul 05/10/2006 22:50:44 » RispondiDai Luchino, sto film nun regge. Shyamalan ripete sempre le stesse identiche cose: che nulla è scontato, che dobbiamo volerse bene, che l'unione fa la forza. Tutto era previdibilissimo. Tipo quelle ca22o di scimmie che all'ultimo saltano giu' dagli alberi, io l'avevo previsto (mattiascarface presente e forse molti altri) dal momento in cui sono state nominate. Basta!
Prima The Signs, poi the Village, ora sta roba....abbiamo capito.
Ah, per non parlare del bambino (nero, senza nulla togliere ai neri visto che le mie due ultime ex lo sono): una cosa prevedibile (il bambino) e ridicola: legge nei corn flakes!
paul 05/10/2006 22:57:27 » Rispondiio non ho nulla contro sto film, se non per il fatto che mi ha rotto le palle. Però ammetto: anche 2001 e Stalker in certe parti sono soporiferi, ma hanno un significato originale e profondo.
Sta roba e' na cazzzata e basta. E dire che Shyalaman è un grande. Anche Tarkovskij ha fatto delle ca22ate, si rifarà.
paul 05/10/2006 22:58:04 » Rispondisi rifarà Shyalaman intendo.
kowalsky 06/10/2006 01:28:59 » RispondiHo letto soltanto le opinioni di due critici, che non sono fonti qualsiasi, ma di gente che raramente grida al capolavoro (per certi versi ipercritici almeno di solito come quello del film),
In effetti la scena del bambino ha irritato parecchio anche me, e se non mi è piaciuto come speravo questo film è soprattutto per la presunzione (sì) di voler attribuire a shyamalan stesso che si autodirige la "conoscenza universale".
Posso capire che questo film divida la gente, mentre non riusciro' mai a comprendere le ragioni per cui lo stesso trattamento è stato riservato a "the village".
paul 06/10/2006 01:52:12 » RispondiLuchino, t'aspettiamo al Festival de Roma. Lascia sta' The Village e Lady in the water. Cmq la scena del bambino posso dire d'averla prevista addirittura alla comparsa del padre enigmista. E non è che sono sto intuitivo, era proprio scontata la scena...
Grumpy 09/10/2006 16:43:21 » RispondiShyamalan è divenuto famoso per il sesto senso, film che ha lanciato l'escalation dei film thriller- paranormale; un film dal grande target che mostrava lo stile del regista ma che è stato aprrezzato per altri motivi. Molti lo hanno capito, non capendo, signs. Un pò per la pubblicità ingannevole, che è una costante nei suoi film, il pubblico si aspettava il classico film horror sugli alieni.... quanta gente delusa. Stessa cola vale per the village... quando vien fuori il vero significato del film, molti hanno gridato alla *******! Quindi perchè sorprendersi se i suoi film dividono la platea, se c'è chi li apprezza e chi li giudica una boiata. Amando lo stile di S. ed apprezzando, per ora, sempre ciò che vuol comunicare ribadisco che il film mi è piaciuto moltissimo. Detto questo concordo sul fatto che non sia la sua opera migliore. Sai quanti film ritengo una ciofeca mentra altri gridano al miracolo?! E' una questione di gusti :-) poi la maggioranza ha sempre ragione!
P.S: per chi vuole che gli dica il vero significato del film..... mi dispiace, non posso aiutarvi perchè il significato del film sta dentro di voi. Chissà forse sono io che mi faccio dei viaggi!!!
P.S: giuro che non ho dato un voto alto per alzare la media, non lo farei mai