samtam90 2 / 10 22/03/2008 13:11:30 » Rispondi Roth si conferma uno dei registi horror più mediocri (e, ancora peggio) più sopravvalutati del cinema contemporaneo. Hostel, in fondo, non è altro che la copia della struttura narrativa di Cabin Fever: prima parte noiosissima, tentativi ridicoli di una minima caratterizzazione dei personaggi e dialoghi inutili. Il tutto cade nel patetico nella scena del ragazzino ninja che urla "Pancakes!", in cui pensavo di trovarmi di fronte ad un film comico. La seconda parte è un'orgia di sangue e violenza in stile quasi-retro, in un tentativo di ritorno ai gloriosi horror anni '70. Sfortunatamente, la violenza gratuita da sola non è mai sufficiente, senza contare che tutto era già stato fatto in precedenza e con risultati di gran lunga migliori. Discreta la tensione di alcune scene, ma, oltre a questo, di positivo resta molto poco.