VincVega 8 / 10 07/02/2024 20:14:05 » Rispondi Mamma mia che film. Una pellicola del genere oggi sarebbe improponibile. Sconvolgente sia nella narrazione, sia nella parte finale, sia nel risultato finale. La grandissima Keaton è una donna alla ricerca della propria libertà individuale e sessuale in un'America pericolosa e degradata. "Mr. Goodbar" è magnetico nel suo prendere lo spettatore e trasportarlo nella doppia vita della protagonista, dalle amorevoli giornate alla scuola per sordomuti, alle notti alla ricerca dei propri bisogni. Una pellicola coraggiosa e stupenda nella messa in scena (da segnalare le allucinazioni di Theresa, formidabili), con una Keaton superlativa.
Ci sono dei ma... I messaggi che vuole mandare mi sono sembrati contraddittori, questa libertà individuale a cosa porta?
tutto quello che fa Theresa la porta prima a conoscere personaggi discutibili e violenti, per poi finire uccisa da un gay psicopatico in crisi d'identità. Per carità tutto può succedere nella vita, ma forse in questo periodo storico, alcuni potrebbero fraintendere...
Però c'è da dire che tutto ciò è tratto da una storia vera e per quanto sia stato in parte romanzato, la base c'è.
Curioso il primo incontro tra la Keaton e Gere. La Keaton in un bar sta leggendo il libro de "Il Padrino", proprio lei che nel film di Coppola interpretava la fidanzata di Michal Corleone (Al Pacino). Gere si avvicina e dice "Ho visto il film, quel Pacino è un fenomeno". Gere è doppiato da Giancarlo Giannini, che diventerà la voce storica di Al Pacino.