benzo24 10 / 10 16/01/2024 12:14:10 » Rispondi Cinema feroce, cinema dolorosissimo e con un finale allucinato di rara brutalità, da rimanere negli annali come nemmeno il più estremo degli horror.
Da reale fatto di cronaca, Brooks trae un capolavoro allucinante e allucinato: più che Friedkin e Scorsese e i loro ritratti realistici dell'inferno metropolitano, qui ci si muove tra Ingmar Bergman ed un Lynch ante litteram.
Un film a più livelli di lettura: rappresentazione dello squallore metropolitano o visione schizofrenica di una donna che contesta il diktat del patriarcato "o santa o prostituta" Cult della New Hollywood oggi dimenticato ma imprescindibile
Le notti brooksiane fatte di perdizione e solitudine restano impresse nell'anima e lasciano sgomenti.