caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MASTERS OF HORROR: CANDIDATO MALEDETTO regia di Joe Dante

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Jolly Roger     7 / 10  07/02/2015 20:43:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mitico Joe Dante, mi piace sempre questo regista che ha dato alla luce uno dei miei horror preferiti, L'Ululato.

Questo Homecoming non è un horror, è più che altro una satira politica, ma nemmeno troppo politicizzata, perché non ci ho letto una dicotomia tra democratici contro repubblicani. Semmai, è una satira molto critica verso l'assetto istituzionale, gli apparati di Stato, il giornalismo ipocrita e l'establishment che governano gli USA. Qui, assistiamo alle vicende del protagonista che è uno degli uomini che curano l'immagine pubblica del Presidente degli Stati Uniti, che programma la sua campagna elettorale e studia per lui i discorsi più efficaci (e ipocriti) da usare nei comizi per attirare i consensi della gente.
Un giorno, costui tira fuori una frase davvero ad effetto per controbattere le accuse di chi sostiene che la guerra non è servita a nulla se non a mandare a morte dei giovani soldati americani- soprattutto dopo che si è saputo che i capi dei servizi segreti USA hanno mentito all'opinione pubblica, sulla questione delle armi chimiche.
La frase è "il mio desiderio più grande sarebbe che loro potessero tornare indietro da noi. Ma so che se ognuno di loro, morto in battaglia, potesse tornare indietro, sono sicuro che ci direbbe di essere orgoglioso, di essere morto combattendo per il proprio Paese e per la libertà"...
La sparata è così grossa, ma talmente tanto grossa....che i soldati morti tornano indietro sul serio! Resuscitano dalle loro tombe come zombies, ma non mangiano la gente. Sono tranquilli, diciamo "mansueti". L'unica cosa che vogliono è VOTARE!!
Ovviamente, intendono votare contro la riconferma dell'attuale presidente, quello della guerra.

Peraltro, è bello anche il parallelismo che c'è tra i soldati votanti e gli zombies. I soldati, così come molti altri votanti civili, si sono spesso comportati come zombies...ma quando le bugie sono troppo grosse, ecco che anche gli zombies, pur essendo creature di capacità intellettiva molto limitata, scendono in strada per guidare questa ribellione pacifica di zombies!
C'è inoltre un altro elemento interessante: la tesi di questo mediometraggio non è che le guerre sono tutte sbagliate...La tesi è che non si possono fare guerre per motivi sbagliati o sulla base di bugie.