caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MASTERS OF HORROR: CANDIDATO MALEDETTO regia di Joe Dante

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento Andrea Lade     4 / 10  27/05/2016 19:39:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non è facile poter dare un commento obiettivo a questo MOH. Il film non è un horror, anche nell'accezione più ampia. A parte un'unica scena inquietante, non c'è alcun elemento di terrore, ansia o angoscia che sia. Joe Dante si cimenta in un'operazione molto originale, in cui trasforma una denuncia politica (più che legittima per chi sta scrivendo) che diventa ancor più condivisibile perché a portarla avanti sono dei soldati vittime della violenza cieca, che tornano alla realtà, resuscitando come zombi e con l'unica precisa volontà di andare a votare. Un film di fantapolitica, contaminato da qualche scena sentimentale e che viene catalogato "horror" solo per la presenza comunque benigna dei morti viventi. Perché non inserire " Homecoming" in un altro contesto? Perché premiare l'originalità di un regista che però trasforma completamente il messaggio che i Master of Horror vogliono dare allo spettatore? Perché modificare l'obiettivo della serie? A questi insoluti quesiti rispondo con un 4. Non giova certo al commento finale l'estrema caratterizzazione della protagonista, quasi fumettistica.