caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DJANGO regia di Sergio Corbucci

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Spotify     6½ / 10  28/06/2014 17:26:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo è in assoluto il primo western che ho visto in vita mia (ho visto qualche altro film contaminato con questo genere, ma nessuno di essi era principalmente legato ad esso). E' un bel film, pieno di azione e di sparatorie a go-go, e può essere considerato forse il capostipite dei western italiani a basso costo. Perchè, questo si, è un b-movie (stavolta ho centrato il traguardo, dopo il brutto esordio, qualcuno poi capirà cosa intendo dire;) ), ma nella sua semplicità riesce molto a prendere lo spettatore e a farlo "divertire". Grande interpretazione di Franco Nero, specialmente nei primi 30-40 minuti, quando si presenta come un pistolero molto cupo e misterioso. Scenografie bellissime, specialmente quella raffigurante il paesino semi-fantasma. Musiche fantastiche, alcune anche molto tristi e struggenti. Alcune scene sono diventate cult (vedi spoiler). Buona la regia di Corbucci, con sequenze molto suggestive. Ottima la fotografia. L'atmosfera del film è molto cupa e drammatica, e infatti non fa pensare al solito western, perchè qui alla base di tutto c'è una sanguinosa e violenta vendetta. Alcune scene, per l'epoca, sono molto violente e cruente, ma la violenza era anche un marchio di fabbrica per gli spaghetti-western. Le cose in cui il film, secondo me pecca, sono la sceneggiatura, che presenta vari difetti, come ad esempio, da un certo punto in poi, django da uomo misterioso e cupo lo fanno evolvere a un individuo troppo altruista, io l'averi fatto restare cupo e misterioso per tutto lo svolgimento della pellicola. Altra cosa un po' così, è il finale che è troppo frettoloso, avendo però dei gran dialoghi.

Un gran cult, molto godibile.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER