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DJANGO regia di Sergio Corbucci

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daniele64     6½ / 10  24/09/2013 15:49:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film carino ma ,secondo me,un po' sopravvalutato.Buone alcune trovate,come la famosa bara e l'ambientazione cupa e fangosa,ma la trama è piuttosto abborracciata e presenta alcune parti poco credibili:

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Da notare alcune scene parecchio violente per l'epoca. Corbucci ha fatto forse le prove generali per "Il grande silenzio". Cast modesto ma sufficiente,con in evidenza gli occhi di Franco Nero e la bellezza della Nusciak (che veniva dai fotoromanzi,e si vede!).
Torok_Troll  25/09/2013 00:35:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da che ho capito io Jackson non odia proprio TUTTI i messicani, ma solo quelli straccioni e ribelli, e forse i militari messicani li tollera di più perchè provvedono a sorvegliare i confini tra USA e messico dalle incursioni dei rivoluzionari. Django era convinto che la ricchezza gli avrebbe dato la pace che tanto cercava, ma a capito di sbagliarsi quando, per cercare di recuperare la bara che sprofondava nel fango, Maria lo afferra per la mano cercando di tirarlo fuori. Solo li Django capisce quanto lei DAVVERO lo ami, e ciò gli da un nuovo motivo per tornare a lottare contro i fantasmi del suo passato invece di continuare a fuggire trascinandosi dietro dolori e rancori (simboleggiati dalla bara)