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VAMOS A MATAR COMPANEROS regia di Sergio Corbucci

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daniele64     7½ / 10  13/05/2015 23:27:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sergio Corbucci , almeno fino agli ultimi anni della sua lunga carriera di regista e di sceneggiatore , ha sempre dimostrato di saperci fare , soprattutto dietro la macchina da presa . Anche in questa occasione , sfruttando la scia del successo dei "tortilla western" politici di Damiani e Sollima , ha tirato fuori una bella pellicola che , utilizzando bene un grande cast , mescola abilmente toni drammatici e da commedia , anche se magari la trama non è proprio originalissima . Le due ore passano veloci perchè la storia scorre senza momenti di pausa e con un continuo susseguirsi di sorprese e di colpi di scena fino all'epico momento finale . L'istrionico e fumatissimo Palance con il suo grifone , il compassato e gandhiano Rey , lo scanzonato e cinico Nero ed il rozzo e guevariano Milian fanno a gara in bravura . Secondo me vince il cubano , qui in una delle sue migliori interpretazioni in assoluto. Da segnalare nel cast di contorno , la presenza della bruna Berben , insolito leader rivoluzionario donna , e della bionda Schubert , più nota per la sua successiva carriera di pornostar . Evidenti qua e là alcune piccole ingenuità , come l'accenno al liceo classico ( scuola tipicamente italiana ) , il ridicolo escamotage delle tartarughine e la strage degli uomini di Mongo fatta dai due protagonisti da soli . Non si possono dimenticare le appropriate locations simil-messicane della Spagna del sud e soprattutto la bella colonna sonora del solito Morricone .
Rey : " Un uccello magnifico , dall'intelligenza quasi umana "
Milian : " Ecco perchè sa di ***** ".