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CONTRONATURA (1969) regia di Anthony M. Dawson

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alex94     7 / 10  31/08/2016 17:48:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Considerato da molti il miglior film di Margheriti questo Contronatura si presenta come uno dei suoi lavori più particolari e personali,il regista infatti riprende tanti degli elementi tipici del gotico, unendo a questi, contenuti che per l'epoca erano sicuramente piuttosto scabrosi (scene lesbo).
Trama ambientata negli anni 30 tutt'altro che banale nel suo sviluppo,forse un po troppo lento nella prima parte,fortuna che quando iniziano i flashback le cose si movimentano assai.
Buona la sceneggiatura che invece di andare a scadere nello splatter preferisce concentrarsi sui personaggi,descrivendone le varie bassezze e segreti (un po come in dieci piccoli indiani).
Di buon livello la regia,che riesce a costruire un atmosfera assai morbosa e lugubre giostrandosi bene negli interni (in cui è ambientata gran parte della pellicola) ed utilizzando in modo efficace inquadrature e colori.
Convincente il cast nel quale compaiono diversi volti noti del nostro (e non solo) cinema di quegli anni.
Non è la mia pellicola preferita di Margheriti,però merita una visione,ha una certa importanza, ed è realizzata anche molto bene.