Chiudi finestraTERMINATOR 3 - LE MACCHINE RIBELLI regia di Jonathan Mostow
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|Trinity| 
6 / 10 30/09/2003 17:00:29
» RispondiDunque, al di la della ovvia insufficienza globale rispetto agli altri due assoluti capolavori, sia per quanto riguarda le emozioni suscitate, sia dal punto di vista del ritmo e della fotografia, nella quale manca quel senso di claustrofobia deterministica (Terminator 1) e quel senso di acidita' pre-nucleare sui colori della pellicola, quello che e' inammissibile è la palese sovversione delle regole concettuali dei primi due.
Ossia, in essi era rimasta intatta una coerenza "cosmologica" in quanto lo svolgersi del continuum temporale aveva una sua logica. Infatti la frase "No fate" aveva trovato una giusta collocazione nei primi due e anche in questo capitolo si viene a sapere che Sarah ha resistito fino a veder passare il fatidico giorno del giudizio la cui data era stata dichiarata nei primi due. Questo a dimostrazione che effettivamente c'e' un "No fate", nulla di determinato. Man mano pero' che il film continua il Terminator dice "Il destino non e' cambiato, e' stato solo spostato", e questa frase presupporrebbe (se la si volesse considerare giusta) prima di tutto un "diverso futuro" in quanto se il destino cambia, tutto il resto cambia con esso, compresa la stessa consapevolezza del presente(futuro) nel quale doveva vivere il terminator. Ma da come esso parla sembra che lui li conosca quasi "entrambi" quasi fosse "super partes" ai cambiamenti di destino di cui lui stesso parla. Ma di certo la chicca piu' grande e' quella della frase decisiva del padre di lei che guarda caso in modo assolutamente insensato, a domanda diretta "dov'e' skynet" risponde "lucciole per lanterne" senza alcuna valida ragione... mah. Passi l'insufficienza del registra, ma usare biechi trucchi per far quadrare le cose e' roba da film di serie B. Se non avete capito niente di quello che ho detto e pensate che mi sia fumata una canna invece di guardare il film, non fate di tutta "un'erba" un fascio, magari c'e' qualcuno che ha capito (magari s'era fumato una canna pure lui :P)
Uolter 30/09/2003 17:15:39 » RispondiNon ho capito i ragionamento sulla sequenza temporale ma a me cmq nn sembra giusto dare un sei ad un film di questo calibro...solo perche è il seguito di due grandissimi film deve essere pregiudicato rispetto ad altri...se usciva un film nuovo che aveva le solite pecche e i soliti pregi che ha questo si meritava cmq un nove secondo me terminator stesso si merita un nove perchè ha tantissima azione un finale da paura e Arnold è molto più freddo e macchina che nel 2 nn come dicono altri che è troppo pieno di umorismo. Cmq gli errori sulla cronologia e altro nn li ho capiti perchè purtroppo ho visto il film con superficialità...avro tempo di riguardarlo.
She-Hulk 01/10/2003 18:15:56 » Rispondiio concordo con trinity...L'atmosfera è completamente diversa e il terminator sembra troppo umano per essere una macchina. Il fatto che ci sia solo azione questo non determina che il film sia grandioso. Ormai ci limitiamo soltanto a guardare l'azione e non tutte le trame e sottotrame. A me non è piaciuto molto, è troppo, come posso dire..è all'aria aperta mentre, come ha detto trinity, c'era molta più claustrofobia nel primo che dava quel senso di angoscia e perdizione... cambiando regista il film ha perso il suo charme diventando troppo un film per "tutti", mentre gli altri due erano per un pubblico più maturo..
|Trinity| 01/10/2003 19:04:32 » Rispondi... inoltre, scusate se lo dico, anche se l'attrice e' carina (un po' Jennifer Lopez) e cerca di fare uno sguardo "cattivo" non riesce secondo me nel suo intento, o almeno non mi sembra "cosi cattiva".
Se permettete l'attore del secondo Terminator e' tutt'altra cosa..... sembra uscito dopo 20 anni di Sing Sing... :))
mic77 08/10/2003 19:34:13 » RispondiTrinity, la tua riflessione filosofica sul procedere del tempo è a mio parere perfetta, concordo in tuttto anche sul fatto che l'attrice è carina niente di coinvolgente, andava molto neglio a fare una pagina di playboy piuttosto che un film di questo tipo.. aggiungo che schwarzy è anche solo fisicamente un decimo rispetto a quello di Conan il barbaro e questo è un vero peccato..