caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GETAWAY! regia di Sam Peckinpah

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento kowalsky     8 / 10  05/04/2007 01:03:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Splendido film di passaggio, "Getaway" è un'opera che ha il respiro classico di un'action-movie tradizionale, ma che a ben vedere connette una ricerca stilistica e una sottile invettiva sociale davvero atipiche.
La bravura di Peckinpah è di ribaltare sia il pessimismo del testo originario sia la sua proverbiale asperità, conferendo al film, e soprattutto un finale, un'inattesa speranza in un mondo di violenza e cinismo.
La coppia McQueen-Graw (dell'orribile sequel Baldwin-Basinger meglio stendere un velo di silenzio) è il ribaltamento anticonvenzionale delle coppie "criminali" classiche (à la Bonny e Clyde per es.) e Sam Peckinpah racconta soprattutto che la fuga dell'uomo alla fine è rappresentata da un'unica fonte di salvezza, che è l'amore

Il film non è certamente il piu' originale del regista, ma il suo meccanismo è perfetto e il ritmo adrenalinico, quindi non condivido affatto le critiche sulla sua presunta lentezza, visto che è appurato proprio il contrario.

La forza è tutta nella capacità del regista di immettere l'invettiva sociale come vettore dei generi (la corruzione politica, il mercato facile delle armi, i giochi dei ragazzini che mimano gli adulti e sparano pistole ad acqua pensando forse a comprarsi un'arma, domani), alla casualità degli eventi, al freddo e calcolato "imprevisto" mentre lo spettatore segue sbalordito le vicende chiedendosi come mai sia tutto così naturale e inequivocabile.

E a ben pensarci, sembrava materiale per un "corto": tutto sembra già stato detto dopo soli 30 minuti, dove accadono molte (troppe) cose, ma a quel punto proprio la classicità di peckinpah si esaurisce e ha inizio un'altro film: un film di lunghi piani-sequenza (com'è nel suo stile del resto), di microcriminali, di immagini memorabili (l'inseguimento tra i vagoni del treno, il viaggio dei coniugi tra i rifiuti e successivamente nella discarica, il massacro in hotel).

Forse il piu' erotico e sentimentale dei suoi film, capace di contrastare l'ennesimo spargimento di sangue con un bacio