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CHOPPER regia di Andrew Dominik

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Spera     7 / 10  07/04/2013 14:56:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si poteva fare meglio. Questo è quello che ho pensato alla fine perchè il film mi è piaciuto. Non riguardo all'ambientazione, alla fotografia e alle scenografie, sia pur povere ma che secondo me sono il punto di forza del film, ma riguardo a sceneggiatura e trama forse si poteva fare qualcosa di un pò più coinvolgente anche se devo dire che ho guardato tutto il film in una tirata senza mai staccare lo sguardo.
Secondo me i punti di forza del film sono proprio quelli non apprezzati nei commenti qui sotto: la fotografia, a mio avviso azzeccatissima, onirica e monocromatica, portata all'estremo proprio in carcere ci presenta una visione molto originale e forse mai vista: la prigione diventa un luogo poverissimo, dipinto da una luce verdastra, quasi monocromatica, un limbo da cui sarà difficilissimo stare fuori. Si avvicina molto all'inferno e questa atmosfera onirica ci introduce alla vita di uno dei criminali più pericolosi d'Australia tirando fuori anche qualche scene degna di nota che non si dimenticherà facilmente.
Eric Bana come non lo avevamo mai visto, dio quant'è forte in questo film!
In conclusione non mi sembra nemmeno poi tanto sconclusionato o frammentario, anzi la storia è abbastanza lineare e mette in grado di capire i vari momenti e lo scorrere degli eventi.
Alla fine mi sono chiesto quale fosse il vero messaggio del regista ponendomi così qualche interrogativo: beh, il regista si ispira a una storia vera, a una vita vera e pertanto, come tante vite, le si assaggia e ne si prende ciò di cui ci sembra la storia voglia fare tesoro.
Tanto per cambiare viene fuori quanto la nostra società sia marcia confondendo i buoni con cattivi e viceversa.
Un confronto con REFN sarebbe esagerato ma in alcuni momenti mi ha ricordato i suoi primi film.