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PROFUMO - STORIA DI UN ASSASSINO regia di Tom Tykwer

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JOKER1926     5 / 10  04/09/2013 13:31:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Profumo – Storia di un assassino" è l'illustrazione su pellicola di un romanzo.
In ambito "spiccatamente" cinematografico quindi resta al critico di virare, con tutte le forze, con tutte le logiche, solo ed esclusivamente sul film.
Le ambientazioni francesi di altri tempi rappresentano le prime cose belle del film, alla lunga, forse, rimarranno le migliori cose. "Profumo" nel suo animo esalta e illustra le vicende di un analfabeta con un senso dell'olfatto pressoché extra ordinario. Ed è proprio alla presentazione del soggetto che il film inizia a divenire fin troppo "telefonato", difficile parlare di thriller; "Profumo" diventa ben presto una piatta e lunga biografia di un personaggio (riduttivo forse definirlo solo killer) in cerca del suo ideale, nasce e si sviluppa una trama di morti e di uccisioni in cui un montaggio fin troppo "fiabesco", accompagnato dalla voce narrante, determina un punto certamente non positivo del tutto.
Per il resto il film di Tom Tykwer procede lungo l'asse di una storia abbastanza semplice e poco vibrante, gli avvenimenti si stringono tutti insieme sotto il concetto della prevedibilità. Il miglior tempo il film lo vive nelle sequenze fra il profumiere italiano Baldini e il giovane alle prese con i "tecnicismi" del mestiere.
L'ultima parte del film impenna nel ritmo e fa registrare i passaggi nevralgici , con una fretta insolita, fino ad un epilogo difettoso.
L'epilogo cerca di sbalordire il pubblico e dirotta i già poco resistenti fili della giostra in nozioni che vanno quasi a fare il verso al fantasy. Insomma quello di Tykwer è un mezzo pasticcio cinematografico. Non convince nemmeno l'icona dell'assassino, manca carisma, manca profondità mentale.

"Profumo" offre il meglio di se sul piano della cornice tecnica, fra una dignitosissima fotografia e una evidente cura per il dettaglio delle scenografie, deliziose le atmosfere. Ma oltre diventa improbabile carpire grandissimi pregi.