alex75 7 / 10 12/02/2008 23:42:58 » Rispondi In un Settecento mefitico che abbandona clavicembali e merletti per un orrore sfumato nei toni ocra della sporcizia, un giovane angelo (o demonio?) assassino distilla il profumo perfetto. Dal celebre romanzo di Süskind il cineasta tedesco trae uno strano film, affascinante nella sua impossibilità, lunghissimo e ammaliante il cui protagonista, assai inquietante, dovrebbe essere la figura mistica di un foriero d'amore. A mio parere, invece, il fascino di Grenouille risiede nella sua assoluta ambiguità: "diverso" maltrattato prima, assassino poi, dominatore di masse e dispensatore di follia collettiva infine. Enigmatico