darminew 4½ / 10 03/11/2006 11:40:46 » Rispondi Devo essere sincero... da quanto avevo letto dalla recensione e dai vari commenti, mi aspettavo molto ma molto di più.. sarà che non mi piace il genere, però mi ero incuriosito... mi è sembrato molto più lento di tanti altri film considerati tali... dal punto di vista tecnico mi sembra invece ben fatto... ma in generale non mi è piaciuto!!!
amterme63 03/11/2006 13:53:52 » Rispondi Non ce l’ho con te, ma questa questione del “lento” sta avvelenando il cinema. Un conto è la monotonia, la ripetizione, l’avvitarsi su se stesso; un altro è il soffermarsi sulle espressioni, sui dialoghi, sugli sguardi. Bisogna chiedersi perché un film è lento, che significato può avere all’interno della storia, più che giudicarlo negativamente a priori solo perché è lento. C’è una scena in Tempi Moderni in cui Charlot continua ad avvitare i bulloni con le mani anche dopo che ha terminato il turno, così noi ci portiamo dietro anche al cinema il ritmo frenetico della vita quotidiana. Rispetto i tuoi gusti, magari prova un’altra volta a capire la lentezza dei film piuttosto che a rifiutarla. A quello di sotto (Akni) non rispondo, perché non vale la pena.
paul 03/11/2006 17:28:12 » Rispondi ma poi qual'è il concetto di lentezza? Non c'è riuscito nemmeno Kundera con il suo celebre libro a spiegarlo.
amterme63 03/11/2006 23:32:27 » Rispondi Mah, per me la lentezza non esiste. Il tempo scorre sempre alla stessa maniera fino a prova contraria. Dipende tutto da quante cose si fanno in questo tempo. Fra lavoro, casa, scuola, traffico, famiglia si diventa delle macchinette insensibili, manco più capaci di fermarsi ad ammirare qualcosa. Chissà se anche nell'amore queste persone odiano la lentezza ....
gerardo 05/11/2006 13:03:27 » Rispondi Pensa a tutti quelli che premono il clacson al semoforo una frazione di secondo dopo lo scatto del verde...