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L'AMICO DI FAMIGLIA regia di Paolo Sorrentino

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foxycleo     8 / 10  02/10/2007 10:52:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sorrentino continua a confermare il suo incredibile (per l'attuale panorama italiano) talento visionario; le sue inquadrature oblique, così come i campi lunghi che riescono a mettere a confronto le realtà contrastanti di un paese (l'architettura verticale con la figura contorta di Geremia) sono ormai la sua firma vincente.
Il protagonista di questa storia, l'ottimo Giacomo Rizzo (che ricordo solo nel Decameron), interpreta uno squallido, nauseante usuraio, anzi uno sporco e ricattatore "amico di famiglia". Questo personaggio occupa la scena dall'inizio alla fine del film e credo sia impossibile non esserne disgustati, sia dalla sua figura sia dal suo mestiere sia dal suo rapporto con la madre.
Sorrentino sembra non sbagliare nulla in questo film in cui la parte onirica e quella simbolica hanno grande rilievo, una cosa da rimproverargli però c'è: Laura Chiatti, non esisteva una bella ragazza che avesse almeno due espressioni visto che lei possiede solo quella imbrociata?
InSaNITy  03/10/2007 13:16:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
nel Decameron? E che personaggio interpretava?
foxycleo  03/10/2007 16:47:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì era nel Decameron di Pasolini del 1971, credo interpretasse un personaggio minore. Mi dispiace non riuscire ad essere più precisa ma l'ho visto un po' di tempo fa, comunque mi ricordo bene il volto e che aveva i capelli neri.
Ha partecipato anche a Novecento di Bertolucci nel ruolo del gobbo.
InSaNITy  16/02/2008 01:12:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
l'ho beccato anche in Pane e cioccolata :D (Rizzo, intendo)