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FLASHDANCE regia di Adrian Lyne

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     6 / 10  24/09/2006 00:57:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Potevi girare per strada e ritrovarti i manifesti della Beals e soffrivi di qualche turbamento adolescenziale... poi scoprivi che faceva come i Monkees degli anni Sessanta, che a ballarci su era una controfigura... la storia era di un'idiozia unica (lei insegue un sogno ma continua a fare un lavoro di *****, e il suo boyfriend non le dice neanche di mollare tutto e darsi alla danza...), e comunque Lyne - con il suo stile da videoclip (in piena era videomakers) riesce a dimostrare la sua classe di fotografo e cineasta di derivazione pubblicitaria.
Ascoltavi la (pessima) colonna sonora, e ti sembrava la cosa migliore mai sentita insieme agli Abba e ai Village People truccati da localini gay newyorkesi. Con certi presupposti (la nostalgia ah) Micheal Sembello (chi???) poteva sembrarti il nuovo Elton John (forse l'ultimo, sì).
Tutto fruiva del veicolo à la Fame, anche se il celeberrimo provino ha un'altro referente, certo piu' nobile, l'"Hair" filmato da Milos Forman qualche anno prima.
A suo modo un film che ha segnato un'epoca non meno idiota di questa (ma certo piu' rassicurante) devastando le nostre cervella col ritmo assordante della stupidità
Ma non riesco ad essere severo: se è vero che siamo cresciuti nella banalità, era sempre meglio sognare una favoletta moderna che respirare la polvere da sparo di questi assurdi anni
Invia una mail all'autore del commento Caio  27/09/2006 02:44:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Davvero...questi assurdi anni. Scusami se mi lascio andare a pensieri inquietanti, ma è una cosa che penso anche io sempre di più quando rivedo i film degli anni Ottanta....che l'aria malsana, ipocrita e dannatamente inarrestabile di questi anni la si percepisce in ogni ambito culturale. Spero di poter assistere (oltre che vivere, ma credo di non potermi lamentare) a tempi migliori. E che il cinema non dimentichi mai di essere una fabbrica di sogni, oltre che di incubi. Ciao ciao
Dick  02/06/2007 22:59:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma dai. Tutte i decenni anno avuto momenti belli brutti, vaccate, porcherie belle cose e così via. Non diciamo vaccate.
Dick  02/06/2007 23:05:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"porcherie belle"

porcherie, belle
Dick  02/06/2007 23:04:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non so se siete frustrati o cosa. Mah! Attaccate proprio. Vabbè, quà dentro s' è letto pure ben di peggio, quindi lasciamo perde.
Meno male che son nato dopo và perchè se dovevo essere così (non che sono perfetto, anzi, ma non così) e scrivere certe cose allora... lasciamo perdsere va.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  03/06/2007 07:45:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai ragione a dire che siamo frustati... ma è questione di nostalgia, altrimenti non avrei dato 6 a questo film, ma molto meno Comunque che ti piaccia o no anche la "cosa" più frivola in quegli anni aveva una stilosità una classe una ragione d'essere che oggi manca completamente. E noi attaccavamo l'edonismo quando in realtà quegli anni mi sembrano oggi freschi e stimolanti come non mai. Forse parlo come un "vecchio" ma è così