kowalsky 7 / 10 19/05/2007 19:50:21 » Rispondi Strano excursus grottesco di Avati, in bilico tra kitsch e favola contemporanea, non privo di metafore: grandioso il personaggio di Tognazzi quando va a confessarsi urlando anatemi contro la Chiesa... un film davvero originale e diverso nel cinema italiano, quasi Pasoliniano (ricordate la svolta fiabesca di "Le streghe" e "Cosa sono le nuvole"?), certo non privo di lungaggini e di cattivo gusto, ma audace nella sua insolita rappresentazione e nel suo essere spesso (volutamente) "sopra le righe"