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ANTHROPOPHAGOUS 2000 regia di Andreas Schnaas

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DarkRareMirko     4 / 10  05/05/2011 00:29:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Attraverso la chiara intenzione di omaggiare il grande Massaccesi., il regista, famoso per la trilogia ultrasplatter Violent shit, viene pure in trasferta italiana ed in Toscana ha la brutta idea di collegare le gesta del mostro, che nell'originale era interpretato dal un bravo Luigi Montefiori, allo splatter più dissacrante ed irriverente, ispirandosi inoltre alla deprecabile vicenda del mostro di Firenze. Pieno di frattaglie, budella e litri di sangue, l'opera pare un festival trash del cattivo gusto più che un vero e proprio film; in un non luogo filmico dove tutto è lecito fanno la loro comparsa anche getti di pompa che simulano tempeste marittime, legna per il fuoco posta su di un prato dove non ci sono alberi e dialoghi a dir poco scandalosi. La storia ricalca parzialmente quella del prodotto d'ispirazione, reinventata però seguendo i canoni splatter primordiali visibili anche in altri prodotti di Schnaas, come Zombi 90 – Extreme pestilence e Goblet of gore. Si tratta di sangue vagamente tendente al rosa mischiato ad effetti speciali da cartoleria, comunque coraggiosamente assemblati, nel tentativo, più o meno fallito, di essere almeno rivoltanti nei riguardi del povero spettatore. Ritmo e tensione tuttavia latitano e dopo un po' subentra anche una prevedibile noia. Anthropophagous 2000 comunque, almeno all'appassionato dell'horror, può risultare godibile soprattutto se preso, visto e considerato per quello che è: un modestissimo omaggio filmico diretto da un mestierante che, con tanto entusiasmo e passione, è riuscito a farsi un nome nel circuito underground.