Compagneros 9½ / 10 26/10/2010 10:27:00 » Rispondi Portare Kafka in pellicola è impresa praticamente impossibile. Welles ci riesce magnificamente. Welles si mantiene fedele al romanzo dello scrittore ceco, dando però il suo tocco artistico, inconfondibile il suo barocchismo. Il finale è leggermente diverso, data l'epoca in cui è stato girato, si può facilmente intuire perché Welles si prese questa licenza. Ottima scelta degli ambienti, benché più moderni di quelli descritti nel romanzo, nella sostanza rendono perfettamente l'atmosfera dell'opera. Azzeccato anche Anthony Perkins. Onore a Welles che dal capolavoro di Kafka trae questo capolavoro della cinematografia.