caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

I MISTERI DEL GIARDINO DI COMPTON HOUSE regia di Peter Greenaway

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
elio91     7 / 10  23/11/2009 00:01:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è il secondo lavoro di Greenaway per me dono Il ventre dell'architetto. Questa volta ci spostiamo alla fine del '700 in Inghilterra ma lo stile del regista è sempre quello. Inquadrature sontuose e pittoriche,veramente eccezionali supportate da una bella colonna sonora.
La partenza del film è fortissima:la contrapposizione della volgarità con la bellezza di inquadrature e ambienti,poi il film procede bene. La storia non è interessante,però,e caso strano proprio nella seconda parte,più da giallo,perde di interesse. Difetto non da poco perché nonostante la tecnica del regista basa il proprio lavoro soprattutto sulle immagini,c'è da dire che Il ventre dell'architetto aveva una storia più intrigante di quella di questo film. Altre cose particolari sono azzecate,come quella dell'uomo statua e il finale.
Quando vedo un film di Greenaway evito sempre di leggere la trama qui sopra:praticamente dice tutto quello che succede in suo film!
Uno di quei casi in cui lentezza è sinonimo di bellezza.
elio91  20/11/2014 16:21:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
8,5
Film complesso, originale, pieno di parole che contrastano con le immagini ed essenzialmente antinarrativo.
Ma anche pieno di fascino, spietato, cinico fino all'estremo. E visivamente sublime, come tutti i lavori di Greenaway (fossero anche i peggiori).
Musiche di Nyman leggendarie.
Prima di vederlo, si tenga conto che non si sta per seguire una storia ma il rapporto dell'uomo (dell'artista nello specifico) con le immagini e le classi dominanti: il modo in cui il Potere si ritorce sempre e comunque contro chi è abbastanza folle da credere di averne compreso i meccanismi e di poterli sfruttare a piacimento.
Eccellente e da non vedere, come fece il sottoscritto, superficialmente.