quaker 7 / 10 27/10/2007 22:46:37 » Rispondi Tradurre Wilde sullo schermo non è facile. Non si può dire che Mike Barker ci sia riuscito in pieno, però ci ha provato con onestà, ed un certo mestiere. Il film scorre, con una seconda parte e un finale decisamente migliori della prima mezzora. La ricostruzione della Amalfi degli anni '30 è un po' superficiale, così come quella della vita dello smart set americano, però non nuoce troppo al film, anche perché (grazie agli italiani: vedere i titoli di coda) capelli, abiti, scenografia etc... sono veramente accurati. Insomma si passa un'ora e mezza senza troppi pensieri, per un film non memorabile ma neppure dozzinale.