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LETTERE DAL SAHARA regia di Vittorio De Seta

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suzuki71     6 / 10  19/10/2006 11:02:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film che consente diverse letture: disperato sulla condizione di molti immigrati nel nostro paese, speranzoso per alcuni esempi di avvenuta emancipazione, rispettoso per il lungo spaccato di vita africana che viene riportato nel secondo tempo. E' un film molto vero, quasi-documentario, notevole per la recitazione degli attori e per rappresentare un raro esempio di film che viene dal basso, dando voce direttamente alle popolazioni e indicandone aspirazioni e recriminazioni. L'accento documentaristico lo condiziona pesantemente, e non è facile affezionarsi o essere coinvolti, le immagini risultano sempre non apprtenerci emotivamente ma soltanto razionalmente o civicamente. Non è ben reso inoltre il dissidio interiore del protagonista, come da intenzioni e recensioni, la cui situazione precipita per un atto di indicibile violenza piuttosto che per un generale rifiuto della civiltà occidentale. Regia e fotografia sufficienti, il film si giudica su basi di contenuto e messaggi. E' anche abbastanza lungo.