Edgar Allan Poe 7 / 10 25/08/2010 21:31:04 » Rispondi Così si restringe la lista dei film di Dario Argento che devo ancora vedere (se non ricordo male sono: "La sindrome di Stendhal", "Il fantasma dell'opera" e "Ti piace Hitchcock?"). La miniserie nel complesso è buona, decido di commentarla per ogni singolo episodio: IL VICINO DI CASA (6 1/2): L'episodio di Luigi Cozzi è abbastanza interessante, anche se si discosta dagli altri, poiché non è proprio corretto chiamarlo giallo (come sono invece gli altri), ma è in realtà una specie di thriller. La trama è abbastanza buona, anche se in qualche caso inverosimile. Il finale è davvero inaspettato. IL TRAM (7+): Buon giallo di Dario Argento, che per l'occasione usa lo pseudonimo di Sirio Bernadotte
e anche il primo in cui azzecco l'assassino, possiamo dirlo: non avevo capito chi era, ma avevo capito come aveva fatto e dove era seduto (solo che non mi ricordavo chi era seduto lì) Ben costruito, è il migliore della miniserie. All'inizio non avevo proprio idea di cosa fosse successo, mi sembrava un giallo impossibile da risolvere, e invece…
LA BAMBOLA (7-): L'episodio del regista Mario Foglietti (che non avevo mai sentito, così come Roberto Pariante) è carino, anche se abbastanza ovvio (forse a causa dell‘introduzione di Dario che dice "penserete di aver capito"). La tensione, comunque c'è, così come negli altri, do cui non è di molto inferiore. TESTIMONE OCULARE (7): Quest'episodio è stato accreditato a Roberto Pariante, ma in realtà è stato diretto da Dario Argento. E' la terza volta che indovino l'assassino
o quasi, perché avevo sospettato del marito, solo di lui
Un film davvero interessante, secondo solo a "Il tram", che afferma di ispirarsi a un fatto veramente accaduto. Anche qui c'è tensione e il finale è davvero interessantissimo e chiude molto degnamente una serie che mi ha lasciato complessivamente un'impressione positiva.