LUCAKITANO 7 / 10 10/09/2003 23:17:09 » Rispondi Hideo Nakata, dopo Ringu (The Ring), continua nel suo genere horror: nuovamente tratto da un romanzo di Suzuki Kôji (autore di Ringu) Dark Water ne riprende gli aspetti caratteristici: solitudine, pioggia, quotidianità, alienazione, terrore velato. L'anti-splatter per eccellenza: per far paura non è necessario vedere corpi dilaniati e schizzi di sangue. A far paura è il fantasma di una povera bambina scomparsa anni addientro che altro non vuole che una mamma. Questo nuovo horror non lascia alla fine solo la paura, ma anche l'angoscia per qualcosa che va oltre. Probabilmente il vero terrore non è nella morte, ma nella vita.